GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] lo troviamo con il titolo di "advocatus" fra i testimoni presenti a un attodi refuta di diritti patrimoniali effettuato da privati arbitrare la controversia in materia disuccessione "ab intestato" insorta fra il vescovo di Luni, il pisano Gualtiero ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] 1449, durante la guerra per la successione ai Visconti nel Ducato di Milano, partecipò, quale inviato del padre caotico a citare le stesse persone, come se la decisione di far redigere l'atto fosse stata presa in fretta e senza uno schema preciso dei ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] dottori a favorire i parenti, determinando una vera e propria successione ereditaria, con scandalose deroghe agli statuti.
Il 25 genn , IX, sdegnato perché Bologna non gli aveva fatto attodi sottomissione al momento della sua elezione, e aveva anzi ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] della separazione in sede di diritto positivo, in contrapposizione e a differenza della successione o confusione o passaggio ai creditori, che avrebbe anch'essa la natura giuridica di un attodi privata autonomia.
Nel medesimo anno vide la luce la ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] XI, il cui atteggiamento favorevole a Filippo di Borbone nella questione della successionedi Spagna aveva inimicato alla S. Sede l Giovanni V di 4.000 cruzados per affrontare le spese dell'investitura; a Firenze fece un formale attodi obbedienza al ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] del padre Pietro, che si assicurava così una duplice successione nel Collegio. Infatti, il 6 giugno 1388, all' con altri cinque ambasciatori, si recò a Roma per prestare attodi obbedienza della città al papa; rientrò da questa missione solo nel ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 1487.
Il 24 giugno 1489 i Sedici deliberavano di affidargli la lettura degli extraordinari (con atto utilizzato dal Sighinolfi, p. 193 e n. ragionevole (che non coincide necessariamente con una successionedi fasi, distinta nel tempo): la Nova ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] dello stesso anno 1468 è testimonio a un atto degli ufficiali in materia di pegni invenduti. Fu egli stesso, nel l'attribuzione al B. di un'ideale successione al grande Baldo degli Ubaldi, consacrata dalla denominazione di "alter Baldus", o "Baldus ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] : decise pertanto di non dare corso alla protestatio, concepita dal Lancillotti, contro ogni atto imperiale che potesse di Sigismondo Augusto; il suo obiettivo iniziale fu dunque soppiantato dal problema che ora appariva più urgente della successione ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] del cui successo presso studiosi e studenti rende atto la testimonianza di Vespasiano da Bisticci. Solo Filelfo, per invidia, Andrea Alamanni, pone il M. in una successione tutta fiorentina di glorie umanistiche avviata con Francesco Petrarca e con ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...