BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] per le iniziative filospagnole della madre di lui Clelia del Grillo alla fine della guerra disuccessione austriaca (1746).
Dopo una lunga . Sede per un atto che coinvolgeva gli interessi religiosi e patrimoniali della diocesi di Como. Oltre a ...
Leggi Tutto
ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] minaccia di ritorsioni e ricatti contro la popolazione.
Ricusò nettamente ogni dichiarazione o atto che significasse gli fu assegnato quale coadiutore con diritto disuccessione mons. Enrico Montalbetti, milanese, straordinariamente dinamico ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] i due fratelli, il patriziato veneto. Nello stesso anno, mentre era in atto nel Regno la guerra disuccessione, Pio Il da Siena diede al C. l'incarico di impedire la defezione di Tivoli. Il C. ottemperò all'ordine, dopo aver sottomesso anche Spoleto ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] Godofredo. Quest’ultimo spirò dopo un periodo di malattia, che lasciò il tempo di organizzare la successione. Le circostanze precise non sono note, vi fu un attodi papa Celestino III, che il 30 marzo 1196 concesse a Pellegrino di cumulare ai redditi ...
Leggi Tutto
GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] VII ed Enrico IV allorché il sovrano si presentò, nelle vesti di supplice penitente, sotto le mura del castello matildino; G. fu presente all'attodi sottomissione del re di Germania e, come testimone, appose la sua sottoscrizione al documento ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Pietro
Luisa Bertoni
Nacque a Varese Ligure (La Spezia) il 2 ag. 1704 da Pietro Giulio e da Anna Aquileia Carranza, e ricevette il battesimo il 24 dello stesso mese. Suo fratello Beltrame [...] di fatto una provincia del Milanese. Durante la guerra disuccessione austriaca il trattato di Worms (1743) assegnò al re di consegna i libri contabili. Tali ordini si rivelarono all'atto pratico diffidilmente attuabili senza dare adito ad un nuovo ...
Leggi Tutto
DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] che sia l'origine cremonese di D., resta un fatto assodato che la successione all'episcopio modenese non fu semplice morì dopo il 27 maggio 1134, giorno in cui compì il suo ultimo atto. Al suo posto, in novembre, operò un preposto e soltanto il 14 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] ultimi, peraltro mai sopite, avevano trovato rinnovato vigore con la successionedi Sicardo al padre Sicone. Ma nell'836 il duca Andrea, interpretate come attodi difesa e di conservazione delle reliquie stesse situate nella catacomba di S. Gennaro ...
Leggi Tutto
GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] nel 1212 quando questi trasformò la chiesa di S. Pietro de Tozzulo in canonicato (dal quale si diramò il priorato cistercense di S. Pietro di Canonica) e quando confermò in qualità di testimone l'attodi fondazione dell'ospedale dei poveri istituito ...
Leggi Tutto
GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] che gli procurò la nomina, il 18 apr. 1742, a vescovo di Lodi.
Consacrato a Roma da Benedetto XIV il 24 apr. 1742 e episcopato del G. era iniziato mentre era in atto la guerra disuccessione austriaca, che aveva avuto spiacevoli riflessi nel Lodigiano ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...