Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] patrimoniali e politiche. La sola, modesta eccezione è rappresentata da un atto notarile del 1217, con il quale la vedova di Graziano Frangipane, ricevuta dal camerario di O. una somma per la rinuncia ai diritti del marito su Ninfa, contestualmente ...
Leggi Tutto
Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] degli scomunicati. Né Chiese diverse devono pretendere di avere la supremazia l'una sull'altra per intervento del con la forza, neppure quando si tratta di religione, perché la scorrettezza di un atto non comporta la sua nullità, e nessuno ...
Leggi Tutto
Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] stesso Rainaldo di Dassel, cancelliere dell'Impero, non aveva voluto farsi consacrare da lui, temendo che l'atto fosse rafforzò la supremazia del pontefice, interpretata in termini soprattutto giurisdizionali. Rivendicò il ruolo di giudice ultimo ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Stati». Anche se Brandt fu aspramente criticato di avere subito, nei fatti, la supremazia sovietica nella regione e, per usare member alla CSCE, che si concluse nel 1975 con l’Atto finale, in cui sono affermati solennemente, oltre ai principi dell ...
Leggi Tutto
FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] e della restituzione (non donazione) di quel territorio da parte di Pipino, atto riconfermato poi dai successivi imperatori fino a tra religione e beni terreni e la tesi della supremazia della religione su papi e imperatori. La conseguenza fu ...
Leggi Tutto
Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] seguito il bisogno di pace e di accordo con la Santa Sede da parte di Carlo V e la prontezza di Clemente VII a concedergli, con l’incoronazione a re d’Italia e imperatore romano (Bologna, 1530), il riconoscimento della supremazia spagnola in Italia ...
Leggi Tutto
PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] Carnesecchi e la riammissione nei loro ruoli di altre personalità cadute in disgrazia sotto Paolo IV erano la dimostrazione dello scontro in atto ai vertici della Curia papale e della supremazia, in quella fase, del partito imperiale, costituito ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] sposato in terze nozze Ugo di Provenza, suocero di Alberico di Roma. Per conservare inalterata la supremazia della sua famiglia, poco prima precisione neppure la data di apertura e la durata: l'unica fonte di cui disponiamo, l'atto pontificio che, in ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] del suo ideale pastorale restava una prospettiva di cristianità: la supremazia della Chiesa sul mondo nel campo religioso, altre parti del Regno. Le trasformazioni economiche e sociali in atto, e con ritmi ben più accelerati nei decenni successivi, ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] cultura pagana per tutti i cristiani, e le motivazioni di tale atto politico sono documentate in uno scritto dello stesso imperatore :
così gareggiano per non lasciare a nessuno la supremazia nell'impudenza o piuttosto nell'empietà, sì da affermare ...
Leggi Tutto
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...
imperio
impèrio s. m. [dal lat. imperium]. – Forma letter. per impero, usata soprattutto per indicare – con riferimento alla storia romana – il sommo potere delle più alte autorità militari o anche civili, e più genericam. l’autorità, il dominio,...