Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] e ordinate dall’autorità in un insieme unitario e promulgato con un unico atto, fino (a partire dal 17° sec.) a designare non tanto sarebbe invece il Testo unico), bensì di un fenomeno giuridico che consiste nell’opera di ordinamento sistematico, il ...
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Beni essenziali
Alberto Maria Gambino
Natura
La teoria giuridica della circolazione si è tradizionalmente disinteressata delle qualità intrinseche dei beni, quali il loro valore e importanza, in quanto [...] e l’interesse alla sussistenza del bene, atto a giustificare la previsione di ulteriori obblighi e 192.
Bibliografia
A. Di Majo, Le risorse idriche nel vigente ordinamento, «Rassegna giuridica dell’energia elettrica», 1996, 1, pp. 1-57.
M. Bretone, I ...
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La nullità d’ufficio
Stefano Pagliantini
Siccome nelle azioni di impugnativa negoziale oggetto del giudizio è il rapporto giuridico sostanziale che origina dal titolo dedotto nel processo, la validità [...] (e non rilevabili) d’ufficio. Profili generali, in Corr. giur., 2005, 1011 ss.
19 V. Irti, N., Concetto giuridico di comportamento e invalidità dell’atto, in Riv. trim. dir. proc. civ., 2005, 1054.
20 In un’ottica che si direbbe di calcolabilità ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] segmenti in cui si articola la società. L'ordinamento giuridico deve riflettere e garantire (in taluni casi addirittura prescrivere, senso: testimoniano della sua esistenza documenti quali l'Atto finale di Helsinki (1975), ma soprattutto, a partire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] e li rende compatti (Tarello 1976, pp. 18-19). In ambito giuridico il riferimento cardine, anche se non in assoluto il primo in ordine Francia tra il 1801 e il 1804. Una presa d’atto che giunge fino ai giorni nostri, quando – anche ipotizzando la ...
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L’abuso del diritto nella disciplina dei contratti
Claudio Scognamiglio
La stagione presente del diritto dei contratti, inserita appieno nella dinamica della complessità propria della società contemporanea, [...] generali è destinata a giocare nell’assetto attuale del nostro sistema giuridico; e per rendersi conto di ciò è necessario un, sia e che «una volta che si sia in presenza di un atto che appaia di abuso del diritto l’onere di provare la sussistenza ...
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Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] contrattuale dell’Unione europea che tenga conto delle nozioni e soluzioni giuridiche comuni stabilite nelle iniziative precedenti».
La Risoluzione premia le iniziative in atto: in particolare l’iniziativa promossa già dal 1982 da Ole Lando ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] e 40 milioni in seguito - e rappresentò l'ultimo atto di una "lunga operazione di riacquisto, da parte dell'Italia 97-147; M. Fioravanti, Alle origini di una disciplina giuridica: la giuspubblicistica italiana e le sue prime riviste (1891-1903 ...
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Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] dei privati; tale potere non può essere esercitato con atto amministrativo dalla p.a. in difetto di una specifica l’operazione economica a cui lo strumento dà forma giuridica.
Mentre le regole generali sul contratto previste dagli artt ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] nel settembre dello stesso anno 1468 è testimonio a un atto degli ufficiali in materia di pegni invenduti. Fu egli , ma, rectius, C. 2.371 (cod. 256). La bibliografia giuridica del Freymon segnala, nella seconda metà del '500, Lecturae super IL ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...