L'usucapibilità dei beni immateriali
Lorenzo Delli Priscoli
Cass., S.U., 5.3.2014, n. 5087, ha per la prima volta affrontato il problema dell’usucapibilità dell’azienda, affermando che essa, quale complesso [...] una qualità immateriale della stessa. La teoria dei beni giuridici e la relativa disciplina hanno inoltre subito una profonda che nel registro dell’emittente, sulla base però di un atto non autenticato (l’art. 2022 c.c. richiede invece ...
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La compensatio lucri cum damno
Paolo Spaziani
Il presente contributo, movendo dalla ricognizione del principio pretorio della compensatio lucri cum damno, del suo fondamento e dei presupposti della [...] secondo luogo, il fondamento si rinviene nel principio di causalità giuridica, che impone di tenere conto di tutte le conseguenze immediate piuttosto aversi riguardo alla causa concreta dell’atto, attribuendo all’elargizione efficacia (parzialmente o ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] dei gesuiti. A suo avviso bisognava trovare un pretesto giuridico per farla figurare conseguenza di un reato commesso dall' il pontefice aveva diritto, a suo avviso, solo ad un atto di devozione formale, in qualità di capo del Cattolicesimo, e non ...
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La casa familiare
Giuseppe Buffone
La casa familiare è il centro di affetti, interessi e relazioni interpersonali della famiglia. Il concetto di “casa familiare” «ricomprende quell’insieme di beni, [...] L’assegnazione della casa non è idonea a pregiudicare le situazioni giuridiche soggettive dei terzi che vantino diritti di credito verso il genitore ad escludere uno dei coniugi dalla utilizzazione in atto e a «concentrare» il godimento del bene ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] gli altri si erano dissociati) a sottoscrivere un atto di controprivilegio avverso il preteso diritto di quel ; M. Caravale, Potestà regia e giurisdizione feudale nella dottrina giuridica sicilianatra '500 e '600, in Annuario dell'Istituto stor. ...
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Adozione coparentale (stepchild adoption)
Giuseppe Buffone
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Nel linguaggio comune contemporaneo l’espressione stepchild adoption è indicata per qualificare l’adozione del figlio di un soggetto (che [...] trovare un genitore per un bambino abbandonato ma di tutelare e coprire giuridicamente situazioni in cui un bambino ha già chi si occupa di lui, dei tanti provvedimenti esaminati, deve darsi atto di una giurisprudenza ormai prevalente nel senso ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] mandato tacito, a cui vuol ricollegare l'efficacia dell'atto simulato rispetto ai terzi di buona fede "), risultò che ' crediti nel diritto civile italiano (in Riv. ital. per le scienze giuridiche, XXXVIII[1904], pp. 325 ss.; XXXIX [1905], pp. 97 ss ...
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Irregolarità dell’immobile e trasferimento del diritto
Andrea Fusaro
Le interferenze della disciplina urbanistica sulla circolazione giuridica dei beni immobili rappresentano un tema ampiamente visitato [...] u. edil., da cui viene ricavato un “principio” atto a superare la lettera della legge (riferita agli atti via, l’irregolarità dell’immobile finisce per riflettersi sulla validità del negozio giuridico che lo riguarda»: Cass., 15.6.2000, n. 8147.
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] gli offriva una cattedra di diritto civile ed egli l'accettava con atto di un suo procuratore dell'8 maggio. Ma il ruolo dei professori B. sarebbero comprese, secondo il Fontana, bibliografo giuridico del Seicento, nelle collezìoni a stampa delle ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] feudale, il G. decise di porre il proprio sapere giuridico al servizio del gruppo dirigente messinese, dei suoi progetti Messina nel mese di aprile, che ordinava la previa citazione dell'atto alle parti avverse e al Regio Fisco, allo scopo di ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...