FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] per schivare le degenerazioni offrendo il criterio della normalità dell'azione umana che guiderebbe ogni disciplina giuridica. E la normalità dell'atto andrebbe ricercata con riguardo al soggetto e richiamata al comportamento dell'uomo medio. Il ...
Leggi Tutto
ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] e morale delle classi inferiori. Il suo primo atto pubblico ricordato è una conferenza presso l'Istituto (1876-78), della Rivista europea (1872 e seguenti), della Antologia giuridica (1886 e seguenti), del Fanfulla della domenica (1891 e seguenti).
...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] scientifici e che in essi sono toccati argomenti di carattere generale, attinenti alla teoria dell'atto amministrativo e a quella delle persone giuridiche pubbliche. Proseguiva intanto con la consueta lena il suo impegno scientifico cui s'affiancava ...
Leggi Tutto
NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] che, nel codice civile, «per la prima volta l’istituto giuridico della impresa, come situazione oggettiva che fa capo all’imprenditore, si 904-923), l’orizzonte viene allargato. Si prende atto della novità rappresentata dall’entrata in vigore di una ...
Leggi Tutto
CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] tedesca. Basti pensare alla teoria generale dell'atto dello Stato, che il C. elaborò, Calamandrei, F. C. nel decennale della sua morte, in Riv. italiana per le scienze giuridiche, s. 3, LV (1949), pp. 388-396; La giustizia amministrativa, a cura di ...
Leggi Tutto
NAVARRINI, Umberto
Floriana Colao
NAVARRINI, Umberto. – Nacque a Sarzana il 3 settembre 1870 da Michele e da Paola Mazzi.
Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Pisa, ove ebbe docenti illustri quali [...] e sociale del tema (Di una più efficace disciplina giuridica delle società per azioni, Roma 1911).
Il fenomeno societario e nella sua incorporazione nel codice civile del 1942, prese atto che «il diritto commerciale tende sempre più a diventare il ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...