Nel processo civile, attogiuridico che costituisce la condizione necessaria e sufficiente per poter dare inizio al procedimento di esecuzione forzata; è contenuto in un documento cartaceo, che descrive [...] il diritto per cui si procede, il titolare del diritto e il debitore della prestazione oggetto del medesimo.
L’art. 474 c.p.c., 1° co., enuncia i requisiti che deve avere il diritto risultante dal titolo: ...
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validità In diritto, conformità di un attogiuridico al tipo astratto definito dalla legge e idoneità dello stesso a produrre gli effetti ai quali è destinato. Con significato più astratto, nella teoria [...] generale del diritto, il criterio in base al quale si stabilisce che una norma è valida, o perché riconosciuta dall'ordinamento, o perché prodotta conformemente a una norma superiore ...
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. Diritto. - Si qualifica come attogiuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] mutuo o di una locazione, ancorché v'intervenga l'amministrazione pubblica. (Ciò non esclude però che qualsiasi attogiuridico posto in essere dalla pubblica amministrazione debba sempre esser regolato dal diritto pubblico, almeno per quanto concerne ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] fa riscontro un maggior rigore per quanto concerne la sua f., si può dire che tra contenuto ed efficacia di un attogiuridico deve esistere un rapporto di congruità (o di adeguatezza) che è in generale già posto dalla legge sul tipo astratto come ...
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Diritto
Atto con cui un soggetto terzo (arbitratore), incaricato dalle parti di un contratto, determina la prestazione. La figura (cui prevalentemente si riconosce natura di attogiuridico in senso stretto) [...] ricorre con una certa frequenza (per esempio, nell’istituzione di erede, nei legati, nella divisione, nel mandato a donare, nelle obbligazioni alternative, nella vendita, nella società semplice: art. 631-632, ...
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Luogo destinato alla sepoltura dei morti sia per inumazione sia per tumulazione. La parola coemeterium (derivata dal gr. κοιμάω, «mettere a giacere») appare in iscrizioni paleocristiane per indicare anche [...] della chiesa. Come tutti i luoghi sacri, il c. perde la sua destinazione se è stato gravemente profanato o distrutto: in tal caso l’ordinario del luogo provvede direttamente all’estinzione del c. attraverso un attogiuridico formale, il decreto. ...
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Esatta esecuzione della prestazione dedotta nel rapporto obbligatorio, disciplinata dal Codice civile agli art. 1176-1200. Per aversi adempimento è necessario che il comportamento sia del tutto conforme [...] senso stretto (per es., adempimento di obbligazione negativa), può essere un attogiuridico non negoziale (ipotesi più ricorrente), può essere un negozio giuridico quando l’obbligo abbia a contenuto la prestazione del consenso (per es., adempimento ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] potestativi (categoria che tuttavia è più controversa), che consistono nel potere di modificare l’altrui sfera giuridica mediante un atto unilaterale senza che il destinatario, che si trova in una posizione di soggezione, possa fare alcunché per ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] dettare una regola ai propri interessi. La conseguenza, sul piano giuridico, di tale caratteristica è la c.d. relatività del ai quali l’inserzione nell’impresa costituisce il presupposto dell’atto stesso (per es., i c. di appalto, di subfornitura ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] del diritto internazionale (Personalità internazionale), qualità che gli deriva non da un atto costitutivo della personalità, come è per le persone giuridiche di diritto interno, ma dalla mera esistenza (principio di effettività). Desuete sono ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...