Figlio (Vienna 1747 - ivi 1792) dell'imperatore Francesco I e dell'imperatrice Maria Teresa, succedette (1765) al padre nel granducato di Toscana, promuovendo una politica di riforme dell'ordinamento politico, [...] modifiche sostanziali alla struttura politica, economica e giuridica della Toscana: bonifiche nella Maremma senese e ecclesiastica ispirata ai principi del giurisdizionalismo. All'atto di lasciare la Toscana per divenire imperatore L. affidò ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] Istoria civile del regno di Napoli (1723) la s. giuridica e costituzionale. Sociale è l’interesse di L.A. Muratori R. De Felice sul fascismo.
A conferma della trasformazione in atto della figura dello storico-politico si è iniziato infine a ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] sec., via via ottenendo nei diversi paesi il riconoscimento giuridico-politico di un’autorità superiore (in Francia, per (c. podestarile), il quale impose disciplina ai moti allora in atto, definì gli statuti, ossia le norme che regolavano la vita del ...
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Ordine emanato da un’autorità; norma, provvedimento di carattere legislativo o amministrativo.
Diritto
Diritto pubblico
Nello Stato assoluto, riassumendosi nel sovrano ogni potere dello Stato, il potere [...] loro legittimità costituzionale, purché a esse si attribuisca natura di atto amministrativo, non contengano disposizioni contrastanti con i principi dell’ordinamento giuridico e con i precetti costituzionali, non riguardino materie riservate dalla ...
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L’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi per impadronirsi di beni altrui in vista di fini personali. Per estensione, p. aerea, atto criminoso consistente nel prendere possesso, per lo [...] del mare del 1982, deve intendersi per p. marittima qualsiasi atto illegittimo di violenza o impossessamento commesso in alto mare, a su quella della p. marittima. Il primo strumento giuridico elaborato a livello internazionale per far fronte a questo ...
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Domenicano (Siviglia 1474 o 1484 - Madrid 1566). Addottoratosi a Salamanca, si recò in America (1502), a Santo Domingo; presi gli ordini sacri (1512), iniziò la sua opera di evangelizzazione. Tre anni [...] vita in Spagna, protagonista di lunghe polemiche e dispute giuridico-teologiche: famosa quella a Valladolid che lo oppose a destruyción de las Indias (1552; trad. it. 1989), atto di accusa impressionante contro le violenze dei conquistatori spagnoli. ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] i successivi sono più specificamente relativi ai problemi giuridici nell'ambito del diritto internazionale.
"1) Le Nei g. contemporanei si è registrata una costante: come 'ultimo atto' della propria esistenza, ogni autore di un g. si è dimostrato ...
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PANAMERICANISMO (XXVI, p. 170 e App. II, 1, p. 498)
Renato PICCININI
Con la firma della "Carta di Bogotá" (marzo 1948) il sistema regionale interamericano raggiunse la sua vetta: per la prima volta è [...] di Bogotá si sono risolti problemi politici e giuridici ma non si sono toccate le questioni dovuto dotare il sistema panamericano di uno strumento di collaborazione economica atto ad eliminare gli attriti e a far scomparire la diffidenza verso ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] l'allontanamento di Bismarck dal cancellierato, doveva prendere atto che il N. nella sua interezza si era origini risalgono alla polis greca per giungere fino alla cultura giuridica ottocentesca europea e di lingua tedesca - che si colloca anche ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] dalla Francia. Egli gettò in prigione senza processo il consulente giuridico della Landschaft J. J. Moser, che guidava la resistenza posto tra gli undici maggiori stati. Poiché l'atto di fondazione del Bund contemplava l'introduzione di rappresentanze ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...