SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] armis et legibus, come si dice in documenti fridericiani e in testi giuridici e letterari, politici e storici del tempo (ibid., p. 329). decisivo del potere regio che non solo vediamo in atto, come si è detto, nelle altre maggiori monarchie coeve ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Egitto e Libia (ca. 370), manifestava soddisfazione nel prendere atto che un sinodo di Roma (probabilmente quello del 368) avesse solo nelle provincie controllate da Teodosio e, sul piano giuridico, non cancellò quanto era riuscito ad ottenere D. a ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] politiche ed era anche distante dalla cultura economica, giuridica e politica allora prevalente. Dichiarare che «l’ memoria di Giulio Pastore nel decennale della sua morte fu un atto destinato ad assumere una valenza simbolica o, più precisamente, l’ ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] Negli Stati che cercavano ora di ripristinare il sistema giuridico medievale della sharī‛a, come l'Algeria, il Sudan una conferenza sul diritto pubblico - in Uganda abbiamo messo in atto un tipo di democrazia globale in cui il popolo elegge i propri ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] prossimi a residenze reali sveve.
L'intenso sforzo messo in atto dalla monarchia e dall'alta nobiltà per la fondazione e la di Austria e Stiria nel 1262, per dare una base giuridica alla sua posizione in quei territori. Di norma però i principi ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] satellite slovacco, Hitler disattendesse le garanzie tuttavia vigenti: atto con il quale veniva a cadere nella sua , anche se più tardi si è voluto far valere una continuità giuridica fra i due Stati tedeschi e il Terzo Reich. Il fallimento dell ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] diritto romano, all’interno di un unico ordine giuridico fondante l’unità imperiale, l’Impero ottomano lascia ampia modello imperiale costantinopolitano è inficiato anche perché nasce da un atto idolatra, e cioè dalla fondazione impura di Yanko, ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] annessioni. Gli interventi di Pio IX costituiscono un singolare atto di accusa a molti aspetti del Risorgimento. Il discorso false religioni e debba dare a esse un trattamento giuridico diverso, con speciali privilegi alla religione riconosciuta vera ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] svolgeva la funzione di un rito di espiazione atto a liberare la comunità da una contaminazione perniciosa attraverso pp. 53 segg.
89 Cod. Theod. XI 36,1. Sul trattamento giuridico veneficium a partire dalle sue origini, si veda J.B. Rives, Magic in ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] il suo anticattolicesimo, peraltro tipico dell’epoca. Durante gli studi giuridici a Kiel (1838-1843), compaiono nel suo piano accademico corsi e geografica, individuando nella sua scelta un atto ostile nei confronti di Roma. L’introduzione ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...