BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] 'assoluzione dei nemici più conseguenti di esse. Il B. rinunciava, quíndi, a difendersi sul piano giuridico e, considerando la propria condanna un atto di legittima difesa da parte della borghesia, affidava alla storia la valutazione morale della sua ...
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GAETANI, Ranieri
Mauro Ronzani
Figlio di Gerardo di Ugo, chiamato abitualmente dalle fonti con il soprannome di Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli, e il cognome dei discendenti), [...] 1162 aveva dato pieno e definitivo riconoscimento giuridico al Comune, garantendo alla città ampi privilegi È questa l'ultima attestazione del G., ricordato come defunto solo in un atto del 4 genn. 1207: in questo arco cronologico si deve collocare la ...
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Constitutio in basilica beati Petri
Filippo Liotta
L'incoronazione imperiale di Federico II, a lungo da questi cercata, poté avere luogo il 22 novembre 1220 per mano del pontefice Onorio III nella romana [...] . 19).
Diverso fu l'atteggiamento della scienza giuridica bolognese nei confronti della Constitutio in basilica beati concordate con l'imperatore riguardo agli eretici. È il primo atto, questo, di quella legislazione parallela che, nei desideri della ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] che a Napoli il D. seguisse con regolarità i corsi giuridici. La parentesi napoletana fu comunque breve, perché nel 1769, in cambio del permesso di far vela per la Francia; all'atto dell'imbarco, il 25 giugno, scrisse alla moglie una lettera ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] zona e zona, sulle sfasature dell'ordinamento giuridico, sui ricorrenti abusi degli amministratori comunali, sulle quale non restava che astenersi per il momento da qualsiasi atto che potesse procurare alla Repubblica di "avvantaggiarsi sopra il Duca ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] questo inserito nella commissione incaricata di preparare l'atto di convocazione del Parlamento (20-24 febbraio). di Catania riguardante deposito, mandato, donazione manuale, in Ilcircolo giuridico, VIII(1877) pp. 206-226; Intorno al cavamento di ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] nota famiglia del Lario.
Secondo la tradizione familiare compì studi giuridici, e nel maggio 1681 si laureò in diritto a Parma dal già governatore di Valtellina G. De Salis, con atto notarile rogato a Tirano, per richiedere la restituzione della dote ...
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CHIAVELLI, Alberghetto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Tomasso e forse la personalità di maggior rilievo della famiglia che esercitò il potere signorile a Fabriano, solo in anni recenti ha potuto deporre [...] . Non si conosce la data della sua morte, ma da un atto del 20 luglio del 1329 risulta che i figli hanno la disponibilità è da ritenere che sotto il profilo politico e giuridico non si discostasse da altri simili coevi: nessuna legittimazione ...
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Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] un testo normativo tra i più controversi per la valenza politico-giuridica che da subito ad esso fu attribuita nel convincimento, qualificato senza il consenso sovrano, può essere acquisito, per atto tra vivi o mortis causa da Templari od Ospitalieri ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] 1933 tenne corsi di principi di legislazione fascista, presso la facoltà giuridica; dal 1937-38 assolse l'incarico di storia e dottrina del diritto" che, fissando, con il valore di atto costituzionale, i principi generali del nuovo ordinamento, ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...