L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] abitante di Kostur, omonimo di Costantino il Grande, ritratto nell’atto di indicare la croce con entrambe le mani. L’artista della città natale di Costantino il Grande e un discorso pubblico ivi tenuto, che ne ricordava i meriti, spinsero Vetranione ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] 8 apr. 1521 G. a Volterra interviene di persona all'atto con cui nomina suo procuratore Pietro Calefati "de Plumbino". evocazione di tematiche accettabili solo da parte di un pubblico particolarmente acculturato. È contraddizione solo apparente che G ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] da resoconti storici fasulli, da false fotografie e datazioni – elementi di cui non si prende ancora atto in molte pubblicazioni recenti. La funzione esemplare svolta da Costantino, evidente nella voluta congruenza delle date e nuovamente suggerita ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] lo più lineari. Dall'uso di apporre l'atto di acquisto nel vestibolo, conosciamo anche il prezzo La pianta marmorea di Roma antica (Forma Urbis), Roma (in corso di pubblicazione).
Si veda inoltre la bibl. citata a proposito delle singole voci tecniche ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] presentazione inerte del significante il giornale sostituisce un indumento in atto: il soggetto è dotato di una certa virtù transitiva" (Barthes 1967; trad. it., p. 307).
La pubblicità, a sua volta, assorbe i modelli espressivi più scabrosi della ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] rappresentata mentre si volge su sé stessa nell’atto di ricevere l’erculeo Gesù bambino che Giuseppe apparato di commento di M.R. Pizzoni, Città del Vaticano, in corso di pubblicazione).
11 M. Hirst, J. Dunkerton, Michelangelo giovane, cit., pp. 41- ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] in pietra, marmo o tufo viene messo in atto il ciclo di lavorazione più articolato. La lavorazione di legante, attestato per la prima volta a Roma, in costruzioni pubbliche di grande rilevanza (tempio della Magna Mater e Porticus Aemilia) tra ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] .
Volutamente antimonumentale è invece il Salutat di Thomas Eakins (1844-1916) che rappresenta un pugile nell'atto di salutare il suo pubblico. Investito da un impietoso fascio di luce, il ginnasta rivela una muscolatura per nulla ipertrofica e ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] luce una vasta corte (a sud), probabilmente destinata alle udienze pubbliche. Una corte a L circondata da vani di misure diverse, queste regole garantiva l'efficacia del tempio, quale luogo atto ad accogliere il dio, e il suo rapporto armonico ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] di Courbet alla Biennale di Venezia, e sulla scia delle pubblicazioni francesi: la monografia di Aragon è del 1952). Tuttavia non film. Le immagini spoglie, quasi di ‛realtà in atto', costituiscono gli elementi stessi della tragedia. Ancora pagine ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...