GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] architettura in pietra o in muratura, l'ambiente era quindi atto ad ogni esperimento; la vita urbana si è sviluppata rapidamente il più costoso e tecnicamente il più difficile tra gli edifici pubblici. Si pensò quindi di costruire un po' più della ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] una Madonna col Bambino, posto ai piedi della scala per salire sulla loggia del palazzo pubblico di Siena. Il dipinto, secondo quanto attesta l'atto di pagamento, fu eseguito da Mariotto da Volterra (Coor).
Bagnoli (p. 388) ha ascritto al ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] con l'incisore Massimiliano Giuseppe Limpach di Praga, per la pubblicazione a stampa (caso eccezionale nella storia dell'arte orafa in artis argentariae.
Il 7 ott. 1714 venne stilato un atto di concordia con il fratello Alessandro, che pretendeva di ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] palazzo Olivetti; quindi nel 1955 venne inoltrato lo sfratto al G., che riuscì a sensibilizzare l'opinione pubblica a tal punto che l'atto di chiusura della sede fu presenziato dal sindaco di Milano e dalle più importanti autorità. Il G. trasferì ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] imponeva, per ragioni igieniche e di decoro, la chiusura al pubblico.
Nel contratto stipulato con i procuratori di S. Marco, il a S. Vidal, oggi conservatorio Benedetto Marcello.
All'atto della fondazione dell'Accademia di pittura e scultura di ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] generale di Sua Maestà doveva essere depositato qualsiasi contratto o atto che avesse a che fare con operazioni edili; oltre a nel 1681 e, postume, tra il 1767 e il 1774). La pubblicazione, che proseguì fin dopo la morte di Piacenza, con il VI volume ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] St. d. anime, 1795-96). Il Missirini, in un elogio funebre pubblicato nel 1826 (Diario di Roma, 23 giugno 1826, p. 4), affermava . 107 n. 7). Due delle opere suddette - Leda in atto di carezzare Giove trasformato in cigno e Amore in riposo - vennero ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] tratta delle statue marmoree a grandezza naturale di Paride in atto di porgere la mela d'oro a una delle tre qualità di ingegnere della magistratura dei Capitani della parte guelfa (lavori pubblici), dove era stato eletto il 20 genn. 1707, si occupò ...
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FALCINI, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 10 maggio 1804, da Gaetano, stipettaio, e Giustina Giorgi. Secondo il necrologio in Atti del Collegio (1889, p. 118), dopo "rudimentale [...] altri concorrenti. Ma al di là delle alchimie messe in atto per questo completamento che mosse l'impegno e turbò le in opere di rilievo come le terme di Santa Venera (cfr. tavv. pubblicate in Ricordi di architettura, I [1878], 1, tavv. V s.; 2 ...
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Vedi GLANUM dell'anno: 1960 - 1994
GLANUM
H. Rolland
Città della Gallia Narbonese sulla via che va dalla Spagna all'Italia attraverso il Monginevro, ricordata dai geografi antichi (Ptolom., vi, 20), [...] per quest'epoca nelle città ellenistiche. Un mercato pubblico, circondato da tre porticati con colonne monolitiche sembrano ascoltare il racconto che fa loro una piccola Fama in atto di svolgere un volumen. Il rilievo a S è essenzialmente simbolico ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...