GULACSY, Irén sposata Pálffy
Elena ALESSANDRINI
Giornalista, scrittrice, nata a Lázárföldpuszta il 9 settembre del 1894, morta durante l'assedio di Budapest nel 1944. In breve tempo conquistò il pubblico [...] sua terra natale.
I suoi drammi: Mire megvirrad (Quando sorge l'alba, 1923) in un atto, Kincs (Il tesoro, 1924) in tre atti, Kobra (Cobra, 1924) in un atto, Valuta (1925) in tre atti, Székelyvár (Castello Siculo, 1925) in tre atti, appaiono come la ...
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VIOLA, Cesare Giulio
Scrittore, nato a Taranto il 26 novembre 1886. Nella guerra mondiale fu ufficiale di fanteria e pilota aviatore. Iniziò la sua vita letteraria con un libro di versi, L'altro volto [...] che ride (Napoli 1909); poi pubblicò un libro di novelle, Capitoli (Milano 1922); e un romanzo, Pricò (Milano 1924). Collaboratore : il suo primo lavoro di teatro fu Mattutino (un atto, in collaborazione con Fausto Maria Martini, 1911); cui hanno ...
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Storico e filologo (Tobbiana, Pistoia, 1810 - Firenze 1883); educato in seminario, insegnò latino a Prato, dove collaborò anche a una raccolta di classici latini. Di idee liberali, prese parte ai moti [...] superiori. La sua opera maggiore è la Storia d'Italia dall'origine di Roma all'invasione dei Longobardi (4 voll., 1861). Pubblicò inoltre una raccolta di Proverbî latini (3 voll., 1879-83), oltre a scritti minori. Senatore dal 1865, socio naz. dei ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] ricordano il Parnasse. Nel poema in prosa La mort tient le volant, pubblicato per la prima volta nei numeri ottobre-gennaio di ‟Poesia" (1907 appunto la nuova formula per l'‟Arte-creazione". L'atto del creare è più importante dell'opera finita, la ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] VI e con il cancelliere Corrado di Querfurt, nell’atto di consegnare la sua opera. I tre vengono raffigurati del ms. Cologny, Bodmer, 135); un’edizione del De balneis, non pubblicata, è stata preparata da J.M. d’Amato, Prolegomena to a critical ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] nè del sentimento, ma è una forma autonoma di conoscenza, un atto creativo che parte dalla coscienza e termina nella forma della realtà, a un articolo di J. J. P. Oud, è pubblicato (primavera 1922) un articolo sull'architettura in Russia e un altro ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] o poesia di parata, o se anche di argomento più intimo atteggiata come composto e ordinato discorso, per un pubblico chiamato ad ascoltarlo e atto ad apprezzarlo. Poesia-mestiere? Può essere: ma anche in questa sua forma più umile o più vile e nei ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] Giacomo; tra il '91 e il '93 a Napoli Gabriele D'Annunzio pubblicò sul «Corriere di Napoli» L'innocente, e sullo stesso e su altri artistica, del «documento». È il «fatto diverso», nell'atto in cui già si stacca dal gusto dell'indagine, dell' ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] , investito d'una qualche carica, «non avesse prima scritta una lettera privata a lui» nell'atto dell'«ingresso», e quindi «una pubblica al senato». Una vera fortuna, commenta l'anonimo, che quest'«uomo latentemente ambizioso ed estremamente creduto ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] sapere è in Lui, «somma sapienza e sommo amore e sommo atto». Perciò, la «divina filosofia» è, prima di ogni cosa, trascorsi in tutte le edizioni del Convito di Dante che il Monti pubblicò, nel 1823, a Milano, presso la«Società dei classici italiani ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...