La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] sono fiorenti centri di studio e di civiltà, già sono in atto valide imprese letterarie; che preparano e anticipano l'opera, pur temi e impiega formule tali da poter risonare entro un pubblico assai vasto. Gli argomenti, agiografici ed edificanti (si ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] per narrare gli ampi processi di mutamento sociale e culturale in atto in Europa, una sorta di sinonimo di modernità. La gruppi di elevato status sociale e poi di larghi strati del pubblico colto subì una netta trasformazione. I confini di ciò che è ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] di Courbet alla Biennale di Venezia, e sulla scia delle pubblicazioni francesi: la monografia di Aragon è del 1952). Tuttavia non film. Le immagini spoglie, quasi di ‛realtà in atto', costituiscono gli elementi stessi della tragedia. Ancora pagine ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] ancora dai pregiudizi delle antiche e garrule scuole, come per atto di esempio un Vallisneri juniore, le cui delizie sono di necessità di fare un mistero delle nostre fatiche e darle al pubblico giudizio lontano da noi per sottrarci da più noiose e ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] nei vari volgari (soprattutto tedesco e francese), pensate per un pubblico più ampio.
L'uso del latino va inteso comunque in maniera assai lucida, a tendenze e bisogni nuovi, già in atto nella società del tempo, ma non ancora chiari, al punto da ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] Aquisgrana il 25 luglio 1215, quando il re fece pubblicamente la promessa di partire per la crociata (secondo De loro potenza (vv. 97-104); chi lotta contro Roma compie un "atto da pazzo", come l'imperatore che, se non si accorderà con essa ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] significativo è Konstantin der Große, tragedia in cinque atti pubblicata nel 1925 da Albrecht Schäffer, poeta e narratore vicino di quest’ultimo, a sua volta, è giudicata un atto di ipocrisia e di opportunismo.
Circa sessant’anni più tardi ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] , l'opera d'arte letteraria, o i fruitori (il lettore e il pubblico). Nella teoria di Croce, almeno nelle sue prime fasi, queste distinzioni sono annullate in un unico atto di intuizione-espressione. Egli giunse ad affermare che quando io penetro l ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Italia dove lo studio dell'antico non poteva iniziarsi che per un atto di consapevole ribellione, e avrebbe quindi acquistato ben tosto il carattere d dell'esigenza o del desiderio presso il «gran pubblico»: sentiva, cioè, che la lezione della storia ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] muratoriano? Per prima cosa occorreva prendere atto e cercare di inserirsi nei mutamenti Vittorio, Gli Austriaci e il Regno di Napoli (1707-1734), i, Le finanze pubbliche, Napoli, Giannini, 1969, e II, Ideologia e politica di sviluppo, ivi, ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...