CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] Milano 1961, pp. 33-34). Intervenne presto nella vita culturale cittadina, pubblicando i primi scritti a sue spese, tra cui Non c'è. Roberto Jancu).
Nel 1917 fu coautore con Petrolini dell'atto unico Radioscopia, rappresentato per la prima volta al ...
Leggi Tutto
BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] la poesia di D'Annunzio; all'insegna di Luce e ombra pubblicò e ripubblicò i suoi Poemi (poi Poemetti) spirituali (Roma 1912 1929), avevano interpretato sui fogli ufficiali del regime un atto decisivo della politica fascista come l'adempimento di una ...
Leggi Tutto
FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] F. è menzionato con il nome di Fulco Anfos in un atto compilato a Marsiglia il 23genn. del 1178, ma non esiste di Montségur, Milano 1990, ad Ind.; M.L. Meneghetti, Il pubblico dei trovatori, Torino 1992, ad. Ind.; Nouvelle biographie générale, XVIII ...
Leggi Tutto
DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] parte anch'io; finalmente dopo otto mesi giunse all'ultimo atto. La Casa d'Austria ebbe lo Stato Veneto; sotto lui la Gioventù anticlericale della valle del Biois che nel 1909 pubblicò in opuscolo il suo lungo poemetto Canale convertito (una ironica ...
Leggi Tutto
FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] sulla rivista Menabò (1965, n. 8) apparve del F. l'atto unico Giuoco con la scimmia. Frammento di farsa psicologica, mentre su Grammatica/Teatro (1967, n. 2) fu pubblicato Flettere flettere amore, "traccia di uno scherzo per cabaret". Inediti sono ...
Leggi Tutto
PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] testata romana, Il Piccolo, supplemento del Giornale d’Italia, vi pubblicò un elzeviro dedicato a Una giornata primaverile al Pincio (1921). la messa in scena al Piccolo Teatro di Roma dell’atto unico Un film per Brignazzi, con regia di Luigi Pascetti ...
Leggi Tutto
ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] . Il 3 maggio 1915, quando la guerra mondiale era ormai in atto e prossima l'entrata in lizza dell'Italia, D'Annunzio e il l'A. sfruttò la sua consuetudine con D'Annunzio. Egli aveva pubblicato già nel 1916 a Parigi, un romanzo La saison des dupes e ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] d'Ayala parla di una Rettorica, distinta dalle Istituzioni oratorie, pubblicata a Napoli nel 1786, di cui non si è trovata quando subentrò nell'insegnamento universitario (grazie ad un atto privato, confermato tuttavia dal cappellano maggiore e dal ...
Leggi Tutto
FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] fu forse una delle cause che impedirono un'eventuale pubblicazione di questo canzoniere.
Negli anni seguenti si segnala la autografo del F. fino ad oggi conosciuto: il regesto di un atto rogato dal notaio di curia Francesco Novello, in data 5 sett. ...
Leggi Tutto
LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] lacerat".
Nella prima redazione (1525) della Cortigiana dell'Aretino (atto III, scena 8) il L. è nominato di sfuggita con l'Aretino è ricordato come signore della pasquinata.
Unico incarico pubblico ricoperto dal L. di cui c'è notizia è il comando ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...