ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] ultima, dal titolo Sandrina, ossia la Contadina di corte, al teatro Pubblico di Lucca. Durante l'estate del 1776, l'A. fu invitato delle migliori opere dell'A., piacque in special modo il secondo atto. Il 16 febbr. 1796 l'A. fu creato accademico d' ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] suo ritorno in Italia il D. si presentò con essa al pubblico del S. Carlo di Napoli con esito trionfale.
I motivi di di L. Mugnone riportando un successo incontrastato fin dalla fine del primo atto. Tra l'altro, il 17 apr. 1902 al teatro Massimo di ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] la lingua di Napoli, aprendosi alla comprensione di un pubblico internazionale. La struttura in 3 atti rispecchia piuttosto lo , come quella di Giocondo: Agitato il mio cor si confonde (atto I, scena 5). La trama si discosta poco dal prototipo del ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] il problematico allestimento del capolavoro spontiniano e il successo di pubblico ottenuto dopo le recite del Guarany di C.A. nell'attenzione rivolta all'istituto morfologico del finale d'atto il M. si distingue dai compositori a lui contemporanei ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] il teatro di S. Benedetto. Nacque così la farsa in un atto Un avvertimento ai gelosi: andata in scena nell’agosto 1803, segnò in qualità di insegnante di canto. A uso dei cantanti pubblicò una raccolta di arie, duetti e terzetti su testi del ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] libero". "Libertà - annotava R. Vlad nel Programma di un concerto pubblico della RAI di Roma, il 9 giugno 1972, in cui venivano giugno 1958.
Più vicini alla tradizione sono il grottesco in un atto (1954) Il contrabbasso, testo di M. Mattolini e M. ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] per scene e atti (in media 200-250 per atto), sicché si osservano frequenti indicazioni numeriche circa l’estensione l’uso della parola e la possibilità di movimento. Ricordi pubblicò nel 1868 un Album per canto a benefizio del poeta melodrammatico ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] di frate Ottavio; il 28 luglio 1689 fece la professione pubblica e il 13 settembre prese gli ordini minori. Tre anni Bononcini e Haendel, musicando rispettivamente il secondo e terzo atto, per stabilire la propria superiorità. Secondo il Fassini, ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] quali una specialmente, del fratello Riccardo, inserita al terzo atto, "Son qual nave ch'agitata", suscitò negli spettatori un non c'è stato e non ci sarà che per guastare e inquietare il Pubblico e il Privato" (Ibid., libro 234, f 151). Il 13 febbr. ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] morte di Riccardo III; Skopin Šujskij.
Nella Biblioteca pubblica e universitaria di Ginevra si trovano alcuni manoscritti e ibid., 12 genn. 1807); I Tre fratelli gobbi (Tri gobuna, 1 atto, libretto di A. V. Luknitzky, ibid., 1808); Le Tre sultane ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...