EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] francese tenutosi a Parigi nel giugno 1296, in seguito alla pubblicazione della bolla Clericis laicos (24 febbr. 1296), con la quale di mediazione tra l'immagine sensibile e l'atto di intellezione. Prendendo le distanze da posizioni innovatrici ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] significativa, così che egli può tentare di mettere in atto il suo disegno di potenziamento della tradizione romana: più antico (Erlang. 288) risale al sec. XI, e pubblicata dal Friedlein in appendice alla sua edizione teubneriana (1867) dell'opera ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] della riforma morale della Curia e il 21 novembre fu pubblicata una bolla a tale proposito. L'8 dicembre fu stampata annullato quello con Caterina d'Aragona.
Di fronte a questo estremo atto di rottura, la reazione di C. VII fu ancora caratterizzata ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di osservare l'Indice e di non ammettere nelle loro corporazioni persone sospette d'eresia. All'atto pratico, C. VIII, pur di ottenere la pubblicazione dell'Indice si dimostrò disposto a moderare le norme della Instructio, come fece in quello stesso ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] e l'imperatore. Era, per il nunzio, l'ultimo atto di quella che definiva al Gualteruzzi, la sua "fallitissima legatione donna e ornata posta a lavar suoi stovigli nel rigagnolo della via pubblica, comeché per altro non ti calesse di lei, sì ti ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] della Cristianità": la sua eventuale rampogna è però anche un atto di amore e fede nella Chiesa e la sua cattolicità, pp. 100-109. Tra le edizioni di fonti e gli studi su C. pubblicati dopo il 1950 si ricordano: F. Mancini, L'ispiraz. e il linguaggio ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] l'avversatissima bolla In Coena Domini - che non sarà più pubblicata e letta a partire dal giovedì santo 1770 - per regime, di cui il gesuitismo era uno dei cementi, ricevette, per l'atto di C. XIV, una spinta eccezionale. Solo a tratti, e più ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] e giurisdizionaliste: scarsamente osservata, essa fu l'ultimo atto significativo del papa prima che il conflitto, dopo un'ennesima impennata della tensione susseguente alla pubblicazione in Francia, passasse definitivamente nelle mani del reggente ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] importante carica. Le sentenze da lui rese come uditore di Rota furono pubblicate dopo il suo avvento al pontificato (Decisiones S. Rotae Romanae coram R Ormai da un paio d'anni era infatti in atto l'offensiva antigesuitica del Pombal, che nel suo ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] . Maria degli Angeli, il Pantheon, ecc., completamenti di opere pubbliche, come la fontana di Trevi, l'amicizia e la protezione politico ponderato, come i fatti dimostreranno, e l'unico atto a non alimentare le già violente passioni gallicane dei ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...