CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] liquidare la ribellione sarda e ristabilire nell'isola l'ordine pubblico e l'autorità regia; risolvere con le armi l egli soggiornò in Sardegna. Nominato nel gennaio 1421, il suo primo atto ufficiale pervenutoci è del 4 marzo; ma sappiamo che il 2 ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] stava lavorando ad un volume sistematico, i cui frammenti sono stati pubblicati postumi, con il titolo (già definito dall'autore) di Essere e sua filosofia porta il B. a prendere atto della natura tecnologica della società, della massiccia presenza ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] a presentare a C. Benso conte di Cavour l'atto dell'adesione plebiscitaria al Piemonte. Pur convinto fautore dell' , Pier Maria.
Innumerevoli furono le sue iniziative a favore della pubblica beneficenza, con laute elargizioni per i poveri e i malati, ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] "consul maior" del Comune in occasione del giuramento pubblico, con cui i Genovesi si obbligavano a osservare fedelmente mesi prima della sua partenza per la Terrasanta, compare nell'atto solenne con il quale Morando, figlio di Martino dei conti ...
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CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] relazione preparata dal Pesenti, che stabiliva un legame tra controllo operaio e controllo pubblico dell'attività economica - sostenne a fondo l'esperienza allora in atto dei consigli di gestione: in sostanza il C. ripiegava sulla proposta di una ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] traeva.
Il 28 marzo 1806, con speciale chirografo segreto reso pubblico nel 1809, il M. ottenne, su sua richiesta, grandi cittadini (L. Braschi, P. Gabrielli, ecc.) fece atto di deferente omaggio: pochi mesi dopo figurava nel Consiglio municipale ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] per quali motivi. Il C. era tra loro, come attesta un atto di sospensione dei termini delle cause in discussione, a lui concessa il 27 di cui il primo, dedicato ad Alessandro V, è pubblicato dal Frati (1912); il secondo, indirizzato a Giovanni XXIII ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] e al suo esordio parlamentare si segnalò per un grave atto di violenza: il 13 giugno, insieme con altri deputati dell'interno, Gabinetto di S.E. il sottosegretario on. F., Ordine Pubblico (1922-1924) e Archivio De Felice, Fondo Finzi. Presso l'Arch ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] nella stessa sera al popolo notificate col mezzo dei pubblici araldi, ed al chiaror delle fiaccole". Nei giorni , erano impazienti e desiderosi di affermarsi con qualche atto energico e sdegnavano un atteggiamento passivo, considerandolo servile ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] di S. Giorgio, da lui istituito pochi anni prima. Fu il suo ultimo incarico pubblico: il L. morì poco dopo, presumibilmente tra il 1410 (quando è ancora menzionato in un atto notarile) e il 1412, anno in cui la sua seconda moglie risulta già vedova ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...