LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] di S. Giorgio, da lui istituito pochi anni prima. Fu il suo ultimo incarico pubblico: il L. morì poco dopo, presumibilmente tra il 1410 (quando è ancora menzionato in un atto notarile) e il 1412, anno in cui la sua seconda moglie risulta già vedova ...
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DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...] Venezia per fare definitivamente ritorno in patria.
Dopo l'esperienza dell'esilio il D. ricoperse ancora una volta una carica pubblica, quando nel 1393 fu capitano della Montagna di Pistoia.
Morì a Firenze il 22 dic. 1394.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] anni, dietro versamento di un congruo deposito nelle casse pubbliche. Ma anticipata così al 24 dic. 1576 la merci veneziane. Ciò che il C. non esitava a mettere in atto, requisendo al corsaro Ugo Whitbrook un vascello siciliano carico di grani - ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] de l'Escarène, ministro degli Interni, poneva in atto. Il Mazzini aveva predisposto una rete cospirativa nei punti C. (19 sett. 1838).
La nomina. non incontrò il favore pubblico per i precedenti atteggiamenti antiliberali del C.. e per le "cause che ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] confondere con l'omonimo figlio di Girolamo - esordì nella vita pubblica il 17 ott. 1574 con l'elezione ad avvocato per le ibid. 1979, pp. XLIX, 188, 300, 375, 384; A. Serina, Atto di gratitudine… fatto all'ill. A. G. nel fine del suo capitaniato a ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] di oggetti preziosi fatti da Borso al C.; ma il maggiore atto di liberalità del duca, che determinò la fortuna economica del titolari erano iscritti nell'elenco degli ufficiali che veniva pubblicato al principio di ciascun anno. Non pare che il ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] nell'esercito. Ritornato a Torino mentre era in atto la diaspora di socialisti e anarchici in seguito Francia a causa di un articolo sulla situazione politica italiana pubblicato sul Libertaire, si diede alla latitanza, aiutato da Guido Podrecca ...
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GUERCIO, Folco
Enrico Basso
Figlio del console Guglielmo, il G., che possiamo presumere nato a Genova negli ultimi anni del XII secolo, è uno dei membri meno documentati dell'importante famiglia di [...] non bastava a Federico, che richiedeva esplicito atto di omaggio e sottomissione alla Corona imperiale. e del Comune di Genova, ai quali affidare la vigilanza sull'ordine pubblico in città; la scelta dei candidati si orientò in modo quasi naturale ...
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LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] , il 22 marzo 1300, fu tra i testimoni presenti all'atto notarile con cui il Consiglio generale di tutte le società delle potere esecutivo cittadino.
L. fece il suo ingresso nella vita pubblica nel 1323, anno in cui risulta iscritto all'arte della ...
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PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] discredito con esse cagionato erano ormai divenuti di tale dominio pubblico e di tale gravità da far ritenere giunto il momento in seguito al processo di riorganizzazione amministrativo messo in atto da Guglielmo Gonzaga in quegli anni. Le maggiori ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...