WILDE, Oscar (il nome di battesimo è: Oscar Fingal O' Flaherty Wills Wilde)
Mario Praz
Scrittore, nato a Dublino il 16 ottobre 1854, morto a Parigi il 30 novembre 1900. Il padre, sir William W., eminente [...] The Sphinx, composto a varie riprese tra il 1874 e il 1894 (pubblicato a Londra in questo ultimo anno). A Parigi il W. conobbe le opera d'arte, e l'opera d'arte come un atto pratico; ambedue scontano questa contaminazione con uno scandalo clamoroso, ...
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Ragazzi, letteratura per
Emilio Varrà
Negli ultimi quindici anni del 20° sec. la l. per r. è stata protagonista in Italia di una grande trasformazione. A. Faeti (2001) utilizza il termine svolta per [...] dare l'idea della vera rivoluzione in atto in questo settore. E non si tratta di un'esagerazione: la visione del libro rivolto a , le collane si rivelano capaci di catturare la fiducia del pubblico che, in base ai propri gusti e all'età, impara ...
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WERGELAND, Henrik Arnold
Giuseppe Gabetti
Poeta norvegese, nato a Kristiansand il 17 giugno 1808, morto a Cristiania il 12 giugno 1845. Poeta spontaneo, irruento, immaginoso, e, al medesimo tempo, uomo [...] di elementare potenza. Soprattutto l'opera è un grande atto di fede nelle forze creatrici del popolo e nell' era stato ricco di nuove liriche; nel 1840 egli aveva pubblicato la raccolta Jan van Huysums Blomsterstykke, che contiene alcune delle ...
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WEISS, Peter
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Nowawes, oggi Babelsberg, presso Berlino, l'8 novembre 1916. Emigrato per motivi razziali nel 1934, nel 1945 assunse (mantenendola poi in seguito) [...] la cittadinanza svedese; e in svedese pubblicò i suoi primi scritti. Passò al tedesco relativamente tardi, dedicandosi in un primo tempo sotto ogni latitudine. Approdò al teatro nel 1963, con l'atto unico Nacht mit Gästen (Francoforte s. M., trad. it ...
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GROSSMAN, Vasilij Semenovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Berdičev il 29 novembre (12 dicembre) 1905, morto a Mosca il 14 settembre 1964. Figlio di un chimico, G. compì studi fisico-matematici [...] ", 1942), primo grande affresco della guerra quale atto di eroismo di un intero popolo, raccontato liricamente a sterminare popoli interi in nome dell'idea, di nazione o di classe.
Pubblicati entrambi sulla rivista Oktjabr' (Žizn' i sud'ba, 1-4, 1988 ...
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PASTERNAK, Boris Leonidovič (XXVI, p. 477)
Anjuta MAVER
Poeta e narratore russo, morto nella sua casa di campagna a Peredelkino, presso Mosca, il 29 maggio 1960.
Durante la seconda guerra mondiale lo [...] (1953). Un ritorno alla poesia segnò il 1954 con la pubblicazione di alcune liriche nella rivista Znamja, ma le poesie erano accompagnate , assegnazione ritenuta dalle autorità sovietiche come un atto politico diretto contro l'URSS. Ad evitare ...
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REXROTH, Kenneth
Cristina Giorcelli
Poeta, traduttore e saggista statunitense, nato a South Bend (Indiana) il 22 dicembre 1905, morto a San Francisco il 6 giugno 1982. Tenace oppositore del materialismo [...] la loro pienezza di significato; dall'altro, poeta e pubblico si fondono in profonda comunione di sentire.
La poesia diventa così un atto d'amore o, piuttosto, un atto contemplativo, che partecipa dell'organica consapevolezza universale (evidente l ...
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PAVOLINI, Corrado
Giuliano Manacorda
Poeta e regista, nato a Firenze l'8 gennaio 1898, morto a Cortona (Arezzo) il 10 aprile 1980. Figlio di Paolo Emilio, illustre linguista e orientalista, e fratello [...] spettacolo teatrale). Esordì come autore teatrale nel 1926, con l'atto unico Eco e Narciso; del 1927 è il dramma La L. Pirandello, che lo mise in scena nello stesso anno (fu pubblicato nel 1930); del 1930 è I quattro pretendenti, cui seguirono La ...
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GREEN, Julien
Vittorio STELLA
Scrittore francese, nato a Parigi il 6 luglio 1900 da genitori nordamericani. Studiò al liceo Janson-de-Sailly. Nel 1918 prestò servizio sul fronte francese, poi in Italia. [...] nelle trasmissioni radio in francese da New York; tradusse Péguy e pubblicò in inglese Then shall dust return (1941) e i Memories of simbolo, si estende altresì all'evocazione irrealistica di ogni atto e di ogni oggetto che il suggestivo stile dello ...
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Tatarka, Dominik
Franti¿ek Hru¿ka
Scrittore slovacco, nato a Plevnik-Drienove (Slovacchia Occidentale) il 14 marzo 1913, morto a Bratislava il 10 maggio 1989. Dopo aver frequentato il liceo a Nitra [...] in una rivista e nel 1963 in un volume separato pubblicò due scritti satirici sotto il titolo emblematico Démon súhlasu (Il Patto di Varsavia, T. restituì la tessera del partito, atto che segnò la sua esclusione dalla vita culturale e politica del ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...