Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] funzionale, che sostituisce la prima quando gli apparati pubblici istituzionalizzati non siano in grado di svolgere il sottomissione", il gregarismo di massa è interpretato da Freud come atto erotico che esprime un vincolo libidico: "il temuto posto ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] e politiche. La sola, modesta eccezione è rappresentata da un atto notarile del 1217, con il quale la vedova di Graziano nel Duecento) e la sua tomba divenne oggetto di devozione pubblica.
Nel complesso, sia sul piano della politica verso l'Impero ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] del verbo). L'intervento contro il Varchi è l'ultimo atto della polemica: il C. muore. il Caro si era luogo dal suo essere formata in una situazione socioculturale: il pubblico è elemento determinante e per la materia della imitazione artistica e ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] federiciane negli statuti. Ancora nel gennaio 1227, nell'atto di mediare tra lo Svevo e le città della proprio mandatum, indirizzato a principi, ecclesiastici, signori laici e pubbliche autorità. Sarà confermato a Cremona il 14 maggio 1238: da ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] Per questo, ben consapevole della gravità di questo atto, con piena libertà, dichiaro di rinunciare al ministero , Città del Vaticano 2010; i tre volumi su Gesù, pubblicati in italiano, con censurabile scelta dei titoli, rispettivamente come Gesù ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] coniare, sulla quale era raffigurato a cavallo, nell'atto di calpestare le armi di Francia e brandendo una Le due spedizioni militari di Giulio II, "Documenti e Studi pubblicati per cura della Deputazione di Storia Patria per le Provincie di ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] esegetica si apre con un commento ai Salmi, finito nel 1527 e pubblicato nel 1530 a Roma e Venezia. Nel maggio del 1527 il D unione delle due realtà avveniva tramite il voto, dunque con un atto che si collocava nella storia. Solo nel caso di eresia e ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] quando si tratta di religione, perché la scorrettezza di un atto non comporta la sua nullità, e nessuno può essere esonerato , tra i quali il maggior successo toccò a quelli di Voltaire, pubblicati tra il 1763 e il 1766 intorno ai casi Calas e Sirven ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] tramuta nel suo opposto quando è utilizzata per tutelare il pubblico interesse socialmente approvato. Presso un'altra popolazione della Tanzania, religiose, una comunicazione con gli spiriti che è un atto di devozione, o una supplica d'aiuto, o un ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] pienamente coinvolto: «La LEF si qualifica come l’atto emblematico del pontificato in corso, anzi di tutta una onore’ di suscitare un’incredibile stroncatura de L’Osservatore Romano, pubblicata il 3 giugno 2007 in prima pagina, mentre Alberigo si ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...