GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] di Seminara (probabilmente Carlo Spinelli morto nel 1563), l'opera fu pubblicata invece, per la prima volta, ad Anversa nel 1568 da G patria. La stessa dedicatoria al Farnese, più che atto di mera cortigianeria, è l'ennesimo tentativo di mediazione ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] vecchie monete dichiarate fuori corso: è un atto importante nella storia finanziaria subalpina. Collegato col Milano s.d. (con ritratto del ministro), dovuta a P. Balbo (è pubblicata anche in appendice a G. B. Semeria, Storie del Re di Sardegna, Carlo ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] famiglia, il G. tornò a Firenze, dove, con atto del 28 apr. 1484, nominò un procuratore per impetrare uno 74; 29, 93): l'opera fu terminata nel 1570 e riscritta nel 1574; fu pubblicata a cura di C. Monzani in Archivio storico italiano, s. 1, IV (1853 ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] fornitogli dalla Repubblica. Nonostante gli sforzi messi in atto, non fu però possibile vincere del tutto la , ma alla fine, l'8 ag. 1381, fu conclusa la pace, pubblicata poi a Venezia il 3 settembre.
Eletto in Quarantia sempre nel settembre dello ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] del re e della sua famiglia, e l'amministrazione dell'Erario pubblico e del Tesoro regio.
Con tale titolo il M. è ricordato altri delicati incarichi. Nel 1291 il M. firmò a Messina l'atto con cui Giacomo II, prima di lasciare la Sicilia per essere ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] affidato il non facile e delicato compito di mantenere l'ordine pubblico a Roma e di vegliare sulla tranquillità del conclave da cui sarebbe in Palazzo Vecchio, nella "Sala di Lorenzo", B., in atto di reggere l'insegna con la fascia d'oro in campo ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] morali del processo politico ed economico in atto", facendosi portavoce di "tardivi echi del Rousseau pp. 115, 246, 310 s., 574, 639; A. A. Mola, Stampa e vita pubblica di provincia nell'età giolittiana, 1882-1914, Milano 1971, pp. 27 n., 60 e n ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] carte egli donò poi alla Biblioteca Ambrosiana di Milano), che venne pubblicato sulla Vita nuova nel 1876.
Di questo periodico letterario, da poco più marcata coloritura. E ugualmente, quando, all'atto della fusione della Vita nuova con il Preludio, ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] , un vitalizio mensile di 14 ducati "onde quest'atto di grazie dia stimolo maggiore alle accette ed utili Luca, i cui biglietti avevano raggiunto prezzi esorbitanti, traboccava d'un pubblico di tutti i ceti; erano pure presenti lo stesso G., Gozzi e ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] Antonio sulla celebrazione di messe di suffragio; l'atto, che si conserva in minuta tra i documenti del pp. 158, 226 s. Le lettere alla Nogarola (o su di lei) sono pubblicate in I. Nogarolae Opera queae supersunt omnia…, a cura di E. Abel, II, ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...