Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] 10−10 m, quello del nucleo di 10−15 m. Ciascun elettrone si muove intorno al nucleo sotto l’azione dell’attrazioneelettrica. Secondo il modello di Rutherford, ci si può dunque figurare l’a. come una specie di microscopico sistema planetario, in cui ...
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acqua
Luigi Cerruti
Una sostanza meravigliosa, indispensabile per la vita
L'acqua liquida ospita e alimenta la vita fin dalle sue origini, e il ghiaccio, acqua solida, protegge la vita acquatica, quando [...] , positive e negative, delle loro particelle sono attratte dalle piccole cariche elettriche delle molecole dell'acqua. L'attrazione è talmente forte che le particelle dello zucchero o del sale lasciano il cristallo in cui erano ben ordinate e ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] la legge come una conferma della 'bella idea' secondo cui l'affinità chimica non era che una conseguenza dell'attrazioneelettrica tra le particelle di diverse sostanze, senza però vedere in ciò una dimostrazione nel senso ipotizzato da Helmholtz.
In ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alessandro Volta
Lucio Fregonese
Per i risultati conseguiti e gli influssi esercitati, Alessandro Volta è uno dei maggiori esponenti della scienza e della cultura del suo tempo. La sua famosa invenzione [...] era servito di principi esplicativi particolari, Volta ritiene che tutti e cinque i capitoli siano riconducibili all’attrazioneelettrica e pensa così di aver sopravanzato il celebre elettrologo. Nel De vi attractiva ignis electrici egli si sofferma ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] legati costituenti una molecola non è soggetto a una sensibile attrazione, quasi che le forze di s. fossero state tutte tutte e due le direzioni.
Nelle linee di contatto per trazione elettrica, si chiama s. aereo la particolare geometria di posa dei ...
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Chimica
Porzione di materia allo stato solido, chimicamente e fisicamente omogenea, che ha forma poliedrica ( stato cristallino). In essa le molecole, gli atomi o gli ioni sono disposti in modo regolare [...] . Per es., in un c. cubico, comunque applichiamo il vettore campo elettrico E, si ha un vettore densità di corrente J che ha la stessa sodio (fig. 4). Una stima dell’energia di attrazione coulombiana permette di verificare che, in tutti i composti ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] elettrico; la dipendenza è di tipo esponenziale. Un campo elettrico produce infatti un’attrazione reciproca sono m. fluidi la cui viscosità varia per l’azione di un campo elettrico. Sono formati da particelle in sospensione in un fluido (per es., ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] (per gran parte ubicati in paesi del Terzo Mondo o in via di sviluppo), subendo invece l’attrazione delle fonti di energia elettrica oltre che dei mercati di consumo. Successivamente si è manifestata un’ampia diffusione di questo tipo di metallurgia ...
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tensioattivo In chimica fisica, sostanza (detta anche sostanza tensioattiva) che, disciolta in quantità anche molto piccola in un liquido, fa diminuire notevolmente la tensione interfaciale che compete [...] termica pervengono all’interfase, sono assoggettate a forze di attrazione verso l’interno del liquido meno intense di quelle che solvente ma formano micelle colloidali, dotate di carica elettrica superficiale e conformate in modo che la parte esterna ...
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attrazione
attrazióne s. f. [dal lat. attractio -onis, der. di attrahĕre «attrarre»]. – 1. Azione e forza di attrarre, anche in senso fig.: a. tra due corpi; l’a. sessuale; esercitare grande a.; essere, costituire un centro di a.; il mare...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...