(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] , sull’orbita di Teti, i punti di Lagrange, cioè le posizioni di equilibrio stabile per un corpo soggetto all’attrazionegravitazionale di Teti e del vicino Dione. I satelliti coorbitali provengono, molto probabilmente, da un unico corpo progenitore ...
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(o asteroidi) Piccoli corpi solidi, orbitanti intorno al Sole, per la maggior parte in una regione detta fascia degli asteroidi compresa fra le orbite di Marte e di Giove. I p. catalogati sono circa 4000, [...] regolari di tempo, in un’identica posizione rispetto al pianeta: ne consegue che le perturbazioni prodotte dall’attrazionegravitazionale di questo si sommano l’una all’altra, allontanando progressivamente il p. dalla sua orbita originaria. D ...
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Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] la temperatura scenda a valori sufficientemente bassi, ai quali la forza di attrazionegravitazionale prevale sulla pressione termica del gas provocando il collasso gravitazionale. L’esistenza stessa delle nubi molecolari è resa possibile dai grani ...
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X-astronomia Settore dell’astronomia (detto anche astronomia X o astronomia nel campo dei raggi X) che utilizza osservazioni nel campo dei raggi X per lo studio di sorgenti astronomiche.
Generalità
L’intervallo [...] ordinaria. I gas dell’atmosfera di questa stella, che riescono a sfuggire alla sua attrazionegravitazionale, precipitano nell’intenso campo gravitazionale dell’astro collassato; in questo processo di caduta (accrescimento) il gas trasforma l’energia ...
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In astronomia, oggetto extragalattico di aspetto stellare, estremamente lontano e luminoso. Il nome q. fu inizialmente attribuito a sorgenti radio intense che avevano nel visibile un aspetto stellare. [...] , non può superare il cosiddetto limite di Eddington, oltre il quale la pressione di radiazione prevarrebbe sulla attrazionegravitazionale, espellendo gli strati di materia più esterni. Al crescere della massa del corpo, cresce anche il limite ...
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(gr. ᾿Ιώ)
Mitologia
Mitica figlia di Inaco, signore di Argo, e di Melia. Amata da Zeus, fu, per la gelosia di Era, cambiata in vacca e quindi data in custodia ad Argo; quando questi fu ucciso da Ermete, [...] a Giove in modo sincrono, cioè rivolgendogli sempre il medesimo emisfero. D’altra parte le maree, indotte dall’attrazionegravitazionale di Giove, forzano il satellite verso questo stato che, tuttavia, non può essere raggiunto: il risultato è la ...
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Fisica
Spostamento, per una causa qualsiasi, di un mobile da una sua ben determinata traiettoria; a volte è sinonimo di deflessione.
In ottica, modificazione del cammino rettilineo di raggi che si rifrangano [...] alla luce, può essere attribuita una massa, il raggio luminoso passando in prossimità di un corpo subisce l’attrazionegravitazionale.
Matematica
In probabilità, la d. standard di una variabile aleatoria, di una distribuzione o di una popolazione è ...
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In astrofisica, sigla di coronal mass ejection, con la quale si indica l’espulsione di una nube di plasma coronale da parte del Sole (v. fig.).
La velocità dei CME varia fra 50 km/s e 2000 km/s; la massa [...] ‘bolla’ di plasma che costituisce un CME si distacchi dalla corona quando la sua pressione termica supera l’attrazionegravitazionale del Sole e la tensione magnetica delle linee di forza, che la inviluppano trattenendola (➔ magnetofluidodinamica). ...
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Chimico e naturalista (Katrineberg 1735 - Medevi 1784), fu uno dei protagonisti dell'affermazione della chimica come scienza autonoma. A lui si deve la definizione di un metodo sistematico di analisi qualitativa [...] minerale. Sviluppò inoltre il concetto di affinità chimica, da lui interpretata sulla base del principio newtoniano di attrazionegravitazionale, e pose le basi del concetto di valenza, affermando che la forza dell'affinità costituisce una grandezza ...
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Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazionegravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] è, in altri termini, la forza che deve essere equilibrata per mantenere il corpo in quiete rispetto alla Terra e si può esprimere come il prodotto della massa del corpo per l’accelerazione di gravità locale ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...