Galilei Galileo
Galilèi Galileo [STF] (Pisa 1564 - Arcetri 1642) Prof. di matematica (1589) a Pisa, poi (1592) a Padova, e infine ancora a Pisa (1610), con vari soggiorni a Roma; dopo una prima censura [...] gravità, μ viscosità cinematica e l lunghezza caratteristica del sistema in esame, che interviene nella relazione tra forze di attrito interne e forze gravitazionali in una corrente fluida. ◆ [OTT] Oculare di G., o di G.-Lippershey: → oculare. ◆ [RGR ...
Leggi Tutto
saccade
Camillo Padoa Schioppa
Rapido movimento oculare che porta una regione inizialmente periferica al centro del campo visivo (nella fovea). La differenza spaziale tra la regione periferica di interesse [...] (A, in gradi) di una saccade è tipicamente D=2,2A+21. Per saccadi di piccola ampiezza (〈10°), per le quali l’attrito viscoso dell’occhio è un fattore principale, esiste una relazione lineare tra l’ampiezza e la velocità. Per saccadi più ampie, la ...
Leggi Tutto
Complesso di fenomeni dovuti a differenti forze geologiche, che operano sulle rocce di solito più o meno alterate dai processi di disfacimento meteorico, e tendono a demolirle, facendo assumere al suolo [...] velocità delle acque e dalla natura e quantità dei materiali detritici (ghiaie, sabbie, argille) che esso trasporta, i quali per attrito sul fondo e sulle pareti dell'alveo logorano la roccia che lo costituisce. L'erosione può essere prodotta, sia da ...
Leggi Tutto
Si dicono antipiretici, od antitermici, quei rimedî che servono ad abbassare la temperatura abnormemente aumentata. Perciò la febbre è il sintomo cui questi farmaci si oppongono. Già da tempo antico troviamo [...] la iatromeccanica e si credeva che la febbre fosse legata ad un aumento di viscosità del sangue, ad un maggiore attrito interno, il Boerhaave proponeva di diluire il sangue con medicamenti appropriati.
Oggi noi sappiamo che la temperatura del corpo ...
Leggi Tutto
Nasser, Gamal Abdel
Politico egiziano (Alessandria d’Egitto 1918-Il Cairo 1970), presidente della Repubblica egiziana dal 1954 al 1970. Primogenito di un modesto funzionario postale, originario di un [...] Inghilterra reagirono decidendo di attaccare l’Egitto, con l’aiuto di Israele, che da tempo conduceva una guerra di attrito alla frontiera. L’esercito israeliano invase il Sinai, portandosi nei pressi del Canale; poco dopo, truppe inglesi e francesi ...
Leggi Tutto
DORNA, Alessandro
Giuseppe Monaco
Nacque ad Asti il 13 febbr. 1825. Nella stessa città compì gli studi inferiori, mentre a Torino frequentò l'università, laureandosi in ingegneria idraulica il 5 ag. [...] , ibid., II (1864), pp. 63 s.; Sulla stabilità dello equilibrio, ibid., pp. 65-72, 97-105; Nozioni teoriche sull'attrito, ibid., III (1865), pp. 202-213. Nel 1865 pubblicò inoltre, per gli allievi dell'accademia militare, gli Elementi di meccanica ...
Leggi Tutto
tessuto intelligente
tessuto intelligènte locuz. sost. m. – Tessuto di ultima generazione, di vario tipo, dotato di caratteristiche e qualità innovative. Si tratta di fibre di origine naturale o sintetica [...] 4,5 della pelle rilasciando su di essa molecole attive; oppure liberare il contenuto delle microcapsule anche solo con l’attrito o il calore dell’epidermide. In particolare, il trattamento al plasma dei tessuti è una delle applicazioni più innovative ...
Leggi Tutto
irreversibilità In termodinamica, caratteristica dei processi naturali di verificarsi spontaneamente seguendo una direzione temporale ben precisa (si è soliti far riferimento a una 'freccia del tempo'). [...] termica ed elettrica, moti dei fluidi viscosi e in generale tutti i fenomeni in cui le forze d'attrito non sono secondarie), il sistema è rappresentato attraverso elementi di volume o intervalli temporali abbastanza grandi da poter assumere ...
Leggi Tutto
Biologia
Lo sviluppo dell’individuo dall’uovo è caratterizzato da un aumento di massa e di volume, cui possono accompagnarsi modificazioni morfologiche più o meno pronunciate. L’a. può avvenire per neoformazione [...] dall’altro, si ha la formazione intorno al primo di un disco di a., nel quale l’aumento di energia cinetica che il materiale subisce avvicinandosi al corpo in a. viene perduto lentamente per attrito e per processi dissipativi e radiativi. ...
Leggi Tutto
VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] che questo ha una speciale tendenza ad andare parallelamente alle isobare e, se non fosse per l'influenza dell'attrito sul suolo, tale parallelismo sarebbe ancora più accentuato.
Possiamo renderci conto della causa di questo fatto pensando che quando ...
Leggi Tutto
attrito2
attrito2 s. m. [dal lat. attritus -us, der. di atterĕre «sfregare»]. – 1. a. Forza resistente che si produce nel contatto tra due corpi premuti l’uno contro l’altro e che ostacola il movimento dell’uno rispetto all’altro. In partic.,...