. Fili. - In meccanica razionale si dice filo ogni sistema materiale perfettamente flessibile, che sia rappresentato geometricamente da una linea. Esso schematizza, ad es., il caso concreto di un filo [...] o colonne, il massimo divario fra i valori delle tensioni estreme TA e TB è così caratterizzato:
essendo f il coefficiente d'attrito e ϑ l'angolo d'avvolgimento. Si vede di qui come, avvolgendo una corda su una colonna scabra, si possa far equilibrio ...
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È chiamato generalmente dai contemporanei cardinale di Rouen (dagl'Italiani, spesso Roano). Nato nel 1460 a Chaumont-sur-Loire da Pietro d'A., di illustre famiglia francese, e da Anna Maria di Bueil, venne [...] che la Francia li tenesse costantemente legati a sé. A tutto ciò s'aggiunga l'urto con Giulio II, acuito anche dall'attrito personale fra il pontefice e il cardinale, che al riguardo finì con l'essere, proprio in grazia della sua personalità, di ...
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FRANCESCO di Sales, santo
Giuseppe De Luca
Nacque il 21 agosto 1567 a Thorens, in Savoia, di famiglia dell'antica nobiltà locale; compì i primi suoi studî nei collegi di La Roche e di Annecy; quindi, [...] e filologiche, ebbe i suoi incrementi maggiori da una larga e profonda esperienza di vita religiosa vissuta con intensità; dall'attrito e per lo meno dalla continua vicinanza con gli eretici; soprattutto dall'assiduo e sempre vario contatto con le ...
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SIRENA
Tommaso Collodi
La sirena è un apparecchio che serve a produrre un suono di forte intensità, e di altezza variabile a piacere (entro limiti molto estesi) e facilmente misurabile. La più semplice [...] equidistanti, e altrettanti fori sono praticati sopra un disco mobile, situato al disopra del coperchio e girevole con minimo attrito attorno ad un asse verticale. I fori praticati nello spessore del coperchio, ovvero in quello del disco mobile, sono ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] per Aristotele del tutto irreale; ciò non toglie che egli abbia intravisto come in tale ipotesi, cioè se non esistesse alcun attrito, i corpi in moto non si fermerebbero mai, il che è in qualche modo un'anticipazione del moderno principio di inerzia ...
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Fisica matematica
EEugene P. Wigner
di Eugene P. Wigner
Fisica matematica
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della matematica nella fisica. a) Uno schema dei concetti fondamentali della fisica. [...] normali onde d'urto, sono completamente retti dalle leggi della meccanica classica. In altri campi, per esempio nello studio dell'attrito e degli ultrasuoni (suoni di lunghezza d'onda molto corta), si è rivelata molto utile una fusione con altri rami ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] dell’opinione pubblica e del dibattito culturale, attraverso gli organi della stampa cattolica milanese, costituirono le ragioni di un attrito con Roma e con il progetto perseguito da Pio X, centrato sulla conformità dei vescovi al magistero del papa ...
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Caos deterministico
Angelo Vulpiani
Il programma di formalizzazione matematica della realtà inaugurato con la pubblicazione, nel 1687, dei Principia Mathematica di Isaac Newton è un punto di riferimento [...] eccezione notevole costituita dai sistemi meccanici privi di attrito, detti hamiltoniani.
L'esempio più semplice di attrattore punto fisso asintoticamente stabile è fornito dal pendolo con attrito, il cui attrattore è costituito dal solo punto fisso ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] ., XIV[1927], 1, pp. 7-11) ed alla risoluzione del problema sperimentale della relazione tra perdite di calore ed attrito superficiale nei condotti cilindrici. In tale ultima ricerca egli poté così mettere in relazione il profilo della velocità con ...
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MATTIOLI, Matteolo (Matheolus Perusinus). – Figlio del pittore Baldassarre, nacque a Perugia, probabilmente nel primo decennio del XV secolo. Poco è noto dei suoi primi studi, che si dovettero svolgere [...] indirizzate direttamente al M., due al medico Pietro Tommasi. La prima missiva, datata 1446, fa riferimento a un attrito tra i due, che si accusavano reciprocamente di negligenza e di cupidigia; ciononostante nelle missive successive emerge, oltre a ...
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attrito2
attrito2 s. m. [dal lat. attritus -us, der. di atterĕre «sfregare»]. – 1. a. Forza resistente che si produce nel contatto tra due corpi premuti l’uno contro l’altro e che ostacola il movimento dell’uno rispetto all’altro. In partic.,...