NUBE (fr. nuage; sp. nube; ted. Wolke; ingl. cloud)
Filippo Eredia
Le nubi sono formate di cristalli di ghiaccio o di gocce d'acqua, o di aggregati molecolari globali o nucleari molto piccoli per essere [...] . E la causa determinante si potrebbe trovare nel fatto che, immediatamente sotto la nube, vi è uno strato di attrito o di turbulenza, al cui limite superiore si effettua la condensazione. Ma la condizione essenziale affinchè avvenga la duplicazione ...
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(lat. ablatio, da aufero "porto via"; fr. ablation; sp. ablación; ted. Abspülung, Abtragung, Ablation; ingl. ablation).
I. Termine di geografia fisica, che indica il processo di rimozione del materiale [...] fusione di ghiaccio, che non tutto poi ricongela, sarebbe anche prodotta dal movimento stesso del ghiacciaio, col calore sviluppato per attrito interno e di fondo. Così anche d'inverno non cessa del tutto l'ablazione sul fondo.
Nelle regioni polari i ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] la grave questione della doppia elezione dell'arcivescovo di Treviri che, scoppiata nel 1183, era stata successivamente motivo di forte attrito tra i due papi, suoi immediati predecessori, e l'imperatore. Gli Annales Romani, opera di parte imperiale ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] sinistro; chiara la funzione di questo secondo accesso, il cui sistema di cordoli consente un più agevole movimento di attrito volvente. La costruzione di queste gallerie, scavate nella plastica arenaria di Fiastra, è avvenuta con un sistema a talpa ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] spiegare tale fenomeno si arrivò a ipotizzare l'esistenza di un mezzo rarefatto in grado di esercitare una forza di attrito sulla Luna, provocando il decadimento della sua orbita.
Newton aveva visto nell'organizzazione dei moti nel Sistema solare un ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] parlamentari, e anche fuori da esse, se si considera lo sprezzante assenso de «La Civiltà cattolica», peraltro nel momento di massimo attrito tra il nuovo Stato e la società perfetta. Siamo cioè al cospetto di un sintomo, o al più di un simbolo, d ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] suggello della rinnovata alleanza tra il re di Napoli Ferdinando I d'Aragona e il duca di Milano, in costante attrito per il forte divergere dei reciproci interessi particolari a fronte della comune, e opposta, aspirazione all'egemonia sulla penisola ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nozione di esperimento mentale è relativamente recente, essendo stata coniata poco più [...] quattro volte quello del secondo e non soltanto due. Naturalmente anche questo vale solo in una situazione ideale priva di attriti.
Il Seicento vede anche l’affermarsi della tendenza a usare esperimenti mentali per l’indagine delle modalità con cui ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] più parti delle voci… cassare dell'offitio di Preposito" (Arch. di S. Carlo a' Catinari, L. b., II, p. 53). Del resto l'attrito fra il B. e la Negri doveva risalire a qualche anno prima se è vero quanto il B. stesso racconta a proposito di alcuni ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] imposto ai suoi servi di circolare in città con le armi scomunicando i magistrati cittadini; un altro momento di attrito si verificò in occasione della scomunica comminata a Domenico di Oradino, una delle personalità politiche di maggior rilievo ...
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attrito2
attrito2 s. m. [dal lat. attritus -us, der. di atterĕre «sfregare»]. – 1. a. Forza resistente che si produce nel contatto tra due corpi premuti l’uno contro l’altro e che ostacola il movimento dell’uno rispetto all’altro. In partic.,...