Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] moglie, non era più il legittimo proprietario della corte e non poteva quindi disporne liberamente: risulta così precisata la causa dell'attrito fra A., erede di Corrado Conone, e tendente a rientrare in possesso di Caresana, e la Chiesa di Vercelli ...
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PADAVINO, Marcantonio
Vittorio Mandelli
PADAVINO, Marcantonio. – Nacque a Venezia, da Nicolò di Giambattista e da Virginia Besalù (Bassalù) del segretario del Consiglio di dieci Francesco, nel 1578, [...] 1604: i rapporti con Filippo III e la regina Margherita d’Austria – inizialmente buoni nonostante i motivi di attrito con la Serenissima non fossero pochi, dai frequenti sequestri di navi veneziane alle mire espansioniste del governatore spagnolo del ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] . Combinando e anticipando l'idea della ferrovia e del cuscinetto a sfera, il C. risolse in questo modo il problema dell'attrito. Un altro chassis, di forma circolare, fu ideato per far "changer de route" alla massa in movimento.
Mentre la massa ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] monarchiche e a riconoscersi in un repubblicanesimo federalista di matrice cattaneana.
Tornato in Italia, Papa entrò ben presto in attrito con Torelli Viollier sia sul taglio da dare al giornale, sia sulla sua collocazione politica. Lasciò dunque il ...
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BERNARDI, Enrico Zeno
Mario Medici
Nacque a Verona il 20 maggio 1841 da Lauro, medico-fisico, e da Bianca Carlotti. Compì gli studi ginnasiali nella città natale; ancora studente, allestì due interessanti [...] di cuscinetti a sfera sugli alberi del cambio, della trasmissione e degli assali e di un innesto a frizione con cono d'attrito, determinante l'avvolgimento a spirale di una fune metallica. Tra i vari sistemi brevettati citiamo: brevetto 30.928 del 21 ...
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FRANZESI, Niccolò
Antonella Astorri
Ricordato come il più giovane tra i figli del cavaliere Guido, divenuti noti alla fine del Duecento come banchieri in Francia, il F. nacque a Figline Valdarno, Comunità [...] sua volta il governo fiorentino, trovandosi in una difficile contingenza politica, dovette ritenere conveniente per i propri interessi sedare l'attrito con un potente signore del territorio. In una lettera del 1313, infatti, ci si rivolgeva a lui con ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] borghesia, di un intervento inglese in Sicilia, tanto più che in quel tomo di tempo era notevolmente cresciuto l'attrito dell'Inghilterra, come della Francia, con il governo di Napoli, culminante in ottobre con la rottura delle relazioni diplomatiche ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] ) dallo stesso F. con particolare riguardo alle posizioni intermedie tra un equilibrio e l'altro (in Di un fenomeno di attrito, in Rivista ital. di statistica, economia e finanza, IV [1932], 2, pp. 248-281, e Velocità nelle variazioni della domanda ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] . De Florentinis bene sentiunt, nihil ostile metuunt" (cfr. ed. Ferrari, pp. 27 s.). Nel giro di poco tempo, "in un crescente attrito con il mondo locale" (Fubini, 1994, p. 143), l'I. sarebbe stato costretto a cambiare radicalmente idea.
In una lunga ...
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CALZOLARI (Calzolaris), Francesco
Giuliano Gliozzi
Nacque a Verona il 10luglio 1522. Il padre (di antica famiglia veronese che già si era distinta nel sec. XIII, ai tempi di Ezzelino da Romano) esercitò [...] come garzone nella spezieria dell'Angelo di Verona e frequentava saltuariamente l'università di Padova. Costui, da tempo in attrito con il C., che si era rifiutato di assumerlo alle proprie dipendenze, in uno scritto di cui conosciamo soltanto ...
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attrito2
attrito2 s. m. [dal lat. attritus -us, der. di atterĕre «sfregare»]. – 1. a. Forza resistente che si produce nel contatto tra due corpi premuti l’uno contro l’altro e che ostacola il movimento dell’uno rispetto all’altro. In partic.,...