Hertz Heinrich Rudolf
Hertz 〈hèrz〉 Heinrich Rudolf [STF] (Amburgo 1857 - Bonn 1894) Prof. di fisica nel politecnico di Karlsruhe (1885) e poi (1889) nell'univ. di Bonn; socio straniero dei Lincei (1892). [...] pressioni nella zona di contatto fra due solidi elastici premuti normalmente l'uno contro l'altro, in assenza di attrito; (b) il problema, sempre risolto da H., dell'urto fra due solidi elastici nelle condizioni anzidette. ◆ [STF] [EMG] Risonatore ...
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La capacità di sostenersi e di muoversi nell’aria, caratteristica degli Uccelli e di altri organismi viventi e realizzata anche dall’uomo, sia con aerostati (palloni e dirigibili) sia con aerodine (aeroplani, [...] del moto del baricentro è la:
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in cui μ(mg0−P) è la resistenza di rotazione del carrello e il coefficiente di attrito al rotolamento μ varia a seconda della pista; P è applicata nel centro aerodinamico, il peso mg0 nel baricentro G. Lo spazio di ...
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cono
còno [Der. del lat. conus, dal gr. kònos] [ALG] La superficie (propr. c. indefinito) che s'ottiene facendo rotare attorno a una retta fissa (asse: d nella fig. 1) una retta avente in comune con [...] curvilinea una circonferenza e come direttrice rettilinea una retta parallela al piano di questa circonferenza. ◆ [MCC] C. di attrito statico: → attrito. ◆ [OTT] C. di radiazione: il c. in cui è presente l'energia irraggiata da una sorgente, luogo ...
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dilatazione
dilatazióne [Der. del lat. dilatatio -onis, dal part. pass. dilatatus di dilatare "allargare o allargarsi", comp. di de- e latus "largo"] [LSF] (a) Tipo di deformazione di un corpo, consistente [...] ; in partic., d. lineari e cubiche possono aversi in un fluido in moto in conseguenza dell'attrito interno (per esse e per le corrispondenti velocità di d., → attrito: A. interno). Una d. può essere a seconda dei casi utile o dannosa; per es.: nei ...
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Turbolenza
Roberto Benzi
Uriel Frisch
La turbolenza di un fluido è un fenomeno che ciascuno di noi ha modo di osservare direttamente. Gli arabeschi formati dal fumo di una sigaretta o dal caffè versato [...] . Non è chiaro, per esempio, come spiegare in modo quantitativamente soddisfacente l'effetto di riduzione della forza d'attrito mostrato dai fluidi in presenza di piccole quantità di polimero diluito nel sistema, effetto noto da oltre cinquant'anni ...
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Nuoto
«Water is our world» (logo della FINA)
La lunga storia del nuoto
17 luglio
Si apre a Roma la 13a edizione dei FINA World Championships, durante i quali 2500 atleti provenienti da 170 nazioni si sfideranno [...] i muscoli del collo. L’azione del rollio garantisce inoltre un aumento di ampiezza nella bracciata, una riduzione della superficie in attrito con l’acqua (una spalla e parte del busto rompono la superficie) e un aiuto all’azione muscolare degli arti ...
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Coulomb Charles-Augustin de
Coulomb 〈kulòm〉 Charles-Augustin de [STF] (Angoulême 1736 - Parigi 1806) Ufficiale del genio militare, membro dell'Accademia delle scienze di Parigi (1784) e poi (1795) anche [...] ogni importanza pratica: v. magnetismo: III 521 e. ◆ [MCC] Leggi di C.-Morin: denomin. delle leggi dell'attrito radente: → attrito. ◆ [EMG] Teorema di C.: l'intensità E del campo elettrico alla superficie di un conduttore in equilibrio elettrostatico ...
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Organo meccanico suscettibile, per la sua particolare conformazione, di subire sotto forze relativamente modeste notevoli deformazioni elastiche e quindi di immagazzinare una notevole quantità di energia [...] due ultimi tipi citati (ma anche delle m. a balestra) è la forte dissipazione dell’energia elastica immagazzinata dovuta agli attriti tra gli elementi che compongono la m. e l’isteresi elastica che ne deriva.
Si definisce costante elastica k di una ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] principio a problemi nei quali non può essere data una funzione delle forze (vedi la [7]), come nel caso dell'attrito, o qualora intervengano vincoli non olonomi per i quali le equazioni non contengono le coordinate dei punti materiali bensì le loro ...
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Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] ’ultimo è a sua volta il rapporto tra il coefficiente di aderenza, ruota-strada o ruota-rotaia, e il coefficiente di attrito tra le superfici attive dei freni. Il p. frenato interviene, in luogo del p. reale del veicolo, nei problemi di frenatura ...
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attrito2
attrito2 s. m. [dal lat. attritus -us, der. di atterĕre «sfregare»]. – 1. a. Forza resistente che si produce nel contatto tra due corpi premuti l’uno contro l’altro e che ostacola il movimento dell’uno rispetto all’altro. In partic.,...