BATTELLI, Angelo
Mario Gliozzi
Nato a Macerata Feltria il 28 marzo 1862, compì gli studi secondari nel ginnasio di Sassocorvaro e poi nel collegio degli scolopi di Urbino, dove fu discepolo di A. Serpieri. [...] , sulla calorimetria a temperature molto basse, sulla dissociazione elettrolitica, sulla radioattività, sui raggi X, sull'attrito interno dei liquidi, sulla pressione osmotica. Scrisse inoltre un Trattato pratico per le ricerche di elettricità in ...
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Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] ’ultimo è a sua volta il rapporto tra il coefficiente di aderenza, ruota-strada o ruota-rotaia, e il coefficiente di attrito tra le superfici attive dei freni. Il p. frenato interviene, in luogo del p. reale del veicolo, nei problemi di frenatura ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] più esterni e mediocri, fornisce alla poesia a volta a volta la materia, lo stimolo e, più raramente, il punto d'attrito su cui si esercita una riflessione critica nient'affatto invadente, ma neppure mai disarmata. E' quanto alle opere minori, anch ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] da Ugo La Malfa (Scalfari, 1961, p. 127) e dell'istituzione della C.E.C.A. Tutti punti di attrito che videro l'interessamento di schieramenti difformi, chimici, zuccherieri, cementieri, parte dell'industria milanese guidata dall'Edison nel primo caso ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] moglie, non era più il legittimo proprietario della corte e non poteva quindi disporne liberamente: risulta così precisata la causa dell'attrito fra A., erede di Corrado Conone, e tendente a rientrare in possesso di Caresana, e la Chiesa di Vercelli ...
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PADAVINO, Marcantonio
Vittorio Mandelli
PADAVINO, Marcantonio. – Nacque a Venezia, da Nicolò di Giambattista e da Virginia Besalù (Bassalù) del segretario del Consiglio di dieci Francesco, nel 1578, [...] 1604: i rapporti con Filippo III e la regina Margherita d’Austria – inizialmente buoni nonostante i motivi di attrito con la Serenissima non fossero pochi, dai frequenti sequestri di navi veneziane alle mire espansioniste del governatore spagnolo del ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] . Combinando e anticipando l'idea della ferrovia e del cuscinetto a sfera, il C. risolse in questo modo il problema dell'attrito. Un altro chassis, di forma circolare, fu ideato per far "changer de route" alla massa in movimento.
Mentre la massa ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] monarchiche e a riconoscersi in un repubblicanesimo federalista di matrice cattaneana.
Tornato in Italia, Papa entrò ben presto in attrito con Torelli Viollier sia sul taglio da dare al giornale, sia sulla sua collocazione politica. Lasciò dunque il ...
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BERNARDI, Enrico Zeno
Mario Medici
Nacque a Verona il 20 maggio 1841 da Lauro, medico-fisico, e da Bianca Carlotti. Compì gli studi ginnasiali nella città natale; ancora studente, allestì due interessanti [...] di cuscinetti a sfera sugli alberi del cambio, della trasmissione e degli assali e di un innesto a frizione con cono d'attrito, determinante l'avvolgimento a spirale di una fune metallica. Tra i vari sistemi brevettati citiamo: brevetto 30.928 del 21 ...
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FRANZESI, Niccolò
Antonella Astorri
Ricordato come il più giovane tra i figli del cavaliere Guido, divenuti noti alla fine del Duecento come banchieri in Francia, il F. nacque a Figline Valdarno, Comunità [...] sua volta il governo fiorentino, trovandosi in una difficile contingenza politica, dovette ritenere conveniente per i propri interessi sedare l'attrito con un potente signore del territorio. In una lettera del 1313, infatti, ci si rivolgeva a lui con ...
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attrito2
attrito2 s. m. [dal lat. attritus -us, der. di atterĕre «sfregare»]. – 1. a. Forza resistente che si produce nel contatto tra due corpi premuti l’uno contro l’altro e che ostacola il movimento dell’uno rispetto all’altro. In partic.,...