ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] par rapport au problème de l'Immaculée, in Virgo Immaculata, II, Roma 1956, pp. 1-99; per il decreto sull'attrizione, L. Ceyssens, L'origine du decret du Saint-Office concernant l'attrition (5 mai 1667), in Ephemerides theologicae Lovanienses, XXV ...
Leggi Tutto
CAMPIONI, Francesco Maria
**
Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] della Chiesa; frattanto il papa riconosceva, comunque, che la maggioranza dei teologi si era schierata in favore della sentenza attrizionista. Nel suo breve saggio, pur non nascondendo la sua simpatia per la tesi opposta (tra i doni divini - egli ...
Leggi Tutto
ERRICO, Gaetano
Fiamma Satta
Nacque a Secondigliano, un sobborgo di Napoli, il 19 ott. 1791, da Pasquale, un piccolo fabbricante di maccheroni, e da Maria Marseglia. Secondogenito di nove figli, sin [...] era diffuso nel Regno di Napoli. Così, al rigorismo giansenista che nel sacramento della penitenza negava ogni valore all'attrizione e limitava l'uso dell'eucarestia l'E. opponeva una predicazione atta ad introdurre una pratica frequente ed intensiva ...
Leggi Tutto
CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] dei teologi e della Chiesa (in particolare: materia e forma di alcuni sacramenti lasciate da determinarsi dalla Chiesa; attrizione per puro timore dell'inferno stimata insufficiente se non accompagnata dal timore di Dio; probabilità che il simbolo ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Bologna (al secolo Floriano Toselli)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 dic. 1699, da Bartolomeo e da Teodora Castelli. Dopo aver studiato nel collegio Panolini di Bologna, vestì [...] , B. segue il probabiliorismo (II, pp. 152 s.), ma poi inclina ad accettare la dottrina che il solo atto di attrizione sia sufficiente, nel sacramento della penitenza, ad ottenere la remissione dei peccati (IV, pp. 200-203). Nel terzo volume (De ...
Leggi Tutto
MOLO, Angelo Guglielmo
Adelisa Malena
– Nacque a Como nel 1647.
Non è nota la data del suo ingresso nell’Ordine domenicano, ma risulta essere stato allievo del convento di S. Maria delle Grazie a Milano, [...] al M. di pronunciarsi su un’opera di teologia morale riguardante i delicati temi della contrizione e dell’attrizione, del canonico Agostino Michel, stampata ad Augusta nel 1710, intitolata Discussio theologica quatuor dissertationum quas in puncto ...
Leggi Tutto
NORIS, Enrico
Maria Pia Donato
NORIS, Enrico (Girolamo). – Nacque a Verona il 29 agosto 1631 da Alessandro e da Caterina Manzana, battezzato con il nome di Girolamo.
Inviato a 15 anni al collegio dei [...] : nonostante il comune impegno per la difesa dell’agostinismo, tuttavia, Noris si tenne defilato nelle controversie sull’attrizione che culminarono nella condanna del 1679.
Nel 1673, grazie all’intercessione di Magliabechi, Cosimo III aveva nominato ...
Leggi Tutto
GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] sono le posizioni assunte dal G. su alcune questioni di teologia morale relative al sacramento della penitenza (Sopra il dolore di attrizione e sopra la virtù della carità. Dissertazioni due, Brescia 1802), che lo videro schierato sul versante di un ...
Leggi Tutto
BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] induriti. Nella morale il B., riallacciandosi alle correnti rigoristiche, proclama contro il lassismo l'insufficienza dell'attrizione (timore della dannazione) per ricevere la grazia divina nel sacramento della penitenza, allorché manchi l'amore ...
Leggi Tutto
MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] a sostenere alcune tesi tipiche della Compagnia in tema di morale, come quella che riteneva sufficiente l'attrizione per ottenere l'assoluzione nel sacramento della penitenza, affrontava il problema socio-politico della necessità della religione ...
Leggi Tutto
attrizione
attrizióne s. f. [dal lat. tardo attritio -onis, der. di atterĕre «sfregare», part. pass. attritus]. – 1. Nella teologia cattolica, il dolore dei peccati commessi (detto anche contrizione imperfetta), che deriva non dall’amore puro...
contrizione
contrizióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., contritio -onis, der. di contritus: v. contrito]. – Sentimento di vivo dolore e di sincero pentimento per colpe commesse, soprattutto in trasgressione alle leggi della morale cristiana:...