BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] induriti. Nella morale il B., riallacciandosi alle correnti rigoristiche, proclama contro il lassismo l'insufficienza dell'attrizione (timore della dannazione) per ricevere la grazia divina nel sacramento della penitenza, allorché manchi l'amore ...
Leggi Tutto
CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] ", a sostenere la necessità dell'amor di Dio nel sacramento della penitenza contro la tesi che fosse sufficiente l'attrizione servile, a schierarsi a favore del probabiliorismo contro il probabilismo. Nell'affermare ancora la teoria della beatitudine ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] indotti dalla secolarizzazione, nella forma della ‘contrizione’, come dolore per l’amore di Dio offeso, o dell’‘attrizione’, cioè del dolore per il timore delle conseguenze del peccato.
In assoluto spirito controriformistico «il sacramento della ...
Leggi Tutto
BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] a intervenire nelle questioni più dibattute del suo tempo: quella del formulario antigiansenista, della morale rilassata, dell'attrizione e della contrizione, quella del riferimento a Dio necessario per tutte le buone azioni (ed è in rapporto ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] di morale accomodante diffuse nella Chiesa, le forme devozionali teatrali ed esteriori presenti nella devozione barocca, l'attrizione - il pentimento delle colpe, cioè, non per consapevolezza dell'errore, ma per timore della pena eterna -, il ...
Leggi Tutto
attrizione
attrizióne s. f. [dal lat. tardo attritio -onis, der. di atterĕre «sfregare», part. pass. attritus]. – 1. Nella teologia cattolica, il dolore dei peccati commessi (detto anche contrizione imperfetta), che deriva non dall’amore puro...
contrizione
contrizióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., contritio -onis, der. di contritus: v. contrito]. – Sentimento di vivo dolore e di sincero pentimento per colpe commesse, soprattutto in trasgressione alle leggi della morale cristiana:...