BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] B. si rifugiò a Minorca, che, tenuta dagli Inglesi, costituiva un rifugio più sicuro.
Dopo l'occupazione austro-russa del Scritto in forma di editto suggerito dalla Riflessione intorno al sistema attuale delle R. Finanze di G. F. Galeani-Napione. 1796 ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] molto dopo, nella primavera del 1794, tornò attuale la questione del sinodo di Pistoia che Pio VI nel 1820, dopo le rivoluzioni spagnola e napoletana e la concessione delle costituzioni, fu convocato a Lubiana il congresso della Santa Alleanza, F. ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] e di altre importanti donazioni; essa fu sistemata in alcune sale della Accademia degli Intronati (costituendo il primo nucleo della attuale Biblioteca Comunale di Siena), accettando la proposta che essa rimanesse aperta al pubblico e fosse affidata ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] spettava al maestro generale (novembre 1377). Nel giugno 1376 impose agli arcivescovi di Magonza, Colonia e Magdeburgo la costituzione di Giovanni XXII Vas electionis, favorevole ai religiosi mendicanti. Come già Benedetto XII nel 1338, anche G. XI ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] intorno ad uno scopo reso particolarmente vivo ed attuale dalla recente realizzazione dell'Unità nazionale, che imponeva primo tra tutti quello dell'abolizione della pena capitale, costituirono peraltro il terreno sul quale attecchì la lunga e ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] dieci anni si iscrisse al ginnasio inferiore (l’attuale prima media) presso il liceo classico Azuni 'incarico con il giuramento, come previsto dall'articolo 91 della Costituzione. Prestò giuramento, dunque, di fronte al Parlamento in seduta ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] pp. 115-126) ed intervenne su problemi politici di attualità (Posizioni di diritto e posizioni di fatto nell'esercizio del giustinianeo, in quanto sistema giuridico completo ed elaborato, costituì l'ossatura ed il fondamento di tutti gli ordinamenti ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] fastidiosi. Ad ogni modo, se allo stato attuale delle ricerche la spiegazione fondata sulla volontà di il P.S.D.I., per la legge elettorale, esce dal partito e costituisce il raggruppamento di Unità popolare insieme con Parri, Jemolo e altri. Alle ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] Cristo, ma, collocandolo nella storia, lo dichiarò non più attuale nella politica. Portato per natura alla sintesi e al della sinistra democratica italiana. Fu tra i promotori della costituzione del partito repubblicano, avvenuta il 21 apr. 1895 ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] l'applicazione dei patti lateranensi".
E al tema, diventato attuale con le deliberazioni parlamentari del 1967, il D. farà e la sua disponibilità per un sistema pattizio, adeguato alla costituzione e al Vaticano II, nel quale "siano garantiti e ...
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ottriare
ottrïare (o otrïare) v. tr. [dal fr. ant. otroiier (mod. octroyer), der. del lat. auctor «promotore, garante»], ant. – Concedere, soprattutto da parte di un’autorità sovrana: addomandato per lo Comune di Firenze al prenze uno Capitano...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...