DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] dei Rucellai; egli per un verso si sente attualmente sradicato dalla realtà fiorentina, per l'altro sembra 'orazione, spedita il 12 genn. 1549 al cardinale Farnese, costituisce sicuramente una delle maggiori prove letterarie del D., costruita com' ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] riuscì pertanto a evitare il peggio: la costituzione Religionum diversitatem, emanata nell'ultima sessione del 109): ma è vero invece che "l'individuazione nasce dalla congiunzione attuale della materia con la forma, per la qual congiunzione l'una si ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...]
Un capitolo a parte, in quest'ordine di problemi, è costituito dai rapporti che B. XIV intrattenne con Voltaire e dalla famosa figura e sul pontificato di B. XIV, per lo stato attuale degli studi e per il perdurare di una polemica configuratasi lungo ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] che B. XIII cercò, con così poca fortuna, di costituire un gruppo di governo estraneo ad essa. Ma ancor più storiografia si è occupata assai poco di lui: allo stato attuale delle ricerche manca la possibilità di valutare alcuni aspetti importanti ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] 3.880.000 scudi necessari al riscatto di quei possessi, che costituivano un vero stato nello stato. Sin dal 4 apr. 1845 424, 510-520, che fa conoscere un considerevole fondo privato attualmente in deposito all'Archivio di Stato di Roma. Sull'azione ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] spettava al maestro generale (novembre 1377). Nel giugno 1376 impose agli arcivescovi di Magonza, Colonia e Magdeburgo la costituzione di Giovanni XXII Vas electionis, favorevole ai religiosi mendicanti. Come già Benedetto XII nel 1338, anche G. XI ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] sottigliezza, si raccordano per la gran parte all'attualità: risposte agli inviati di Roma (1343), denuncia degli ottomani nel mare Egeo giustificava. C. VI fece vari tentativi: costituzione di una lega e spedizione sotto gli ordini del delfino del ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] 'ecumenismo, ma ribadì che solo il cattolicesimo costituiva la vera religione. Si mostrò pienamente convinto delle la testimonianza del teologo veneziano G. Pattaro, allo stato attuale non verificabile criticamente ma su questo punto verosimile: cfr. ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] seguito nel cosiddetto Liber sextus (1298). Con la costituzione Ad extirpandam (1252), I. IV considerò legittimo l -20) fece trasferire la tomba nella nuova cattedrale. La tomba attuale è quasi interamente opera del Cinquecento, come anche il gisant.
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] l'applicazione dei patti lateranensi".
E al tema, diventato attuale con le deliberazioni parlamentari del 1967, il D. farà e la sua disponibilità per un sistema pattizio, adeguato alla costituzione e al Vaticano II, nel quale "siano garantiti e ...
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ottriare
ottrïare (o otrïare) v. tr. [dal fr. ant. otroiier (mod. octroyer), der. del lat. auctor «promotore, garante»], ant. – Concedere, soprattutto da parte di un’autorità sovrana: addomandato per lo Comune di Firenze al prenze uno Capitano...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...