CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Invitato a Napoli a collaborare con Garibaldi nelle ambagie della costituzione di un nuovo governo, vi risiede per un mese, . morale in Romagnosi e C.,Milano 1968; U.Puccio, A proposito dell'attualità di C. C.,in Il Ponte, XXV(1969), pp. 1436-1454; R ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] due su l'Unità (1° e 11 giugno 1924), che costituiscono in qualche modo il consuntivo della sua evoluzione politica in quegli partito non ha potuto consentirgli di allontanarsi dal suo attuale lavoro", perché "l'emigrazione italiana non può essere ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] una politica di guerra, l'intesa con governi formalmente costituiti e con paesi dotati di una vera struttura militare, di M. Martinengo, G. narratore. Vicende editoriali e stato attuale dei manoscritti, in Il Risorgimento, XLVIII (1996), pp. 89 ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] riuscì pertanto a evitare il peggio: la costituzione Religionum diversitatem, emanata nell'ultima sessione del 109): ma è vero invece che "l'individuazione nasce dalla congiunzione attuale della materia con la forma, per la qual congiunzione l'una si ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] , per chi segga in un'adunanza ristretta per riformar la costituzione o pensi nel suo paese intorno alla riforma, il vedere una latina".Ma l'ideale italiano, fin qui creduto privo di attualità politica, viene ora assumendo forma più concreta: l'A ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] B. si rifugiò a Minorca, che, tenuta dagli Inglesi, costituiva un rifugio più sicuro.
Dopo l'occupazione austro-russa del Scritto in forma di editto suggerito dalla Riflessione intorno al sistema attuale delle R. Finanze di G. F. Galeani-Napione. 1796 ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] con i testi: donde il senso di una vicenda attuale che suscita la lettura, l'invadenza del presente come tempo è dubbio che il periodo corrente tra il 1508 e il '13 abbia costituito per il C. il tempo di più concreti e assillanti impegni politico- ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...]
Un capitolo a parte, in quest'ordine di problemi, è costituito dai rapporti che B. XIV intrattenne con Voltaire e dalla famosa figura e sul pontificato di B. XIV, per lo stato attuale degli studi e per il perdurare di una polemica configuratasi lungo ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] "per le loro connessioni con la tradizione storica o con la realtà attuale" (ibid., pp. 6 s.). All'inizio studiò molto anche i lo applichiamo a tutti i partiti che sono fuori della costituzione da un estremo, l'applichiamo a quelli che sono fuori ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] le forti pendenze delle strade ferrate. Al tema, attuale per le difficoltà incontrate in quegli anni nei trafori XXIV, Discussioni, passim; A. Plebano, Storia della finanza ital. dalla costituzione del Regno alla fine del sec. XIX, III: Dal 1889 al ...
Leggi Tutto
ottriare
ottrïare (o otrïare) v. tr. [dal fr. ant. otroiier (mod. octroyer), der. del lat. auctor «promotore, garante»], ant. – Concedere, soprattutto da parte di un’autorità sovrana: addomandato per lo Comune di Firenze al prenze uno Capitano...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...