AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] , per chi segga in un'adunanza ristretta per riformar la costituzione o pensi nel suo paese intorno alla riforma, il vedere una latina".Ma l'ideale italiano, fin qui creduto privo di attualità politica, viene ora assumendo forma più concreta: l'A ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] B. si rifugiò a Minorca, che, tenuta dagli Inglesi, costituiva un rifugio più sicuro.
Dopo l'occupazione austro-russa del Scritto in forma di editto suggerito dalla Riflessione intorno al sistema attuale delle R. Finanze di G. F. Galeani-Napione. 1796 ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] con i testi: donde il senso di una vicenda attuale che suscita la lettura, l'invadenza del presente come tempo è dubbio che il periodo corrente tra il 1508 e il '13 abbia costituito per il C. il tempo di più concreti e assillanti impegni politico- ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] "per le loro connessioni con la tradizione storica o con la realtà attuale" (ibid., pp. 6 s.). All'inizio studiò molto anche i lo applichiamo a tutti i partiti che sono fuori della costituzione da un estremo, l'applichiamo a quelli che sono fuori ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] le forti pendenze delle strade ferrate. Al tema, attuale per le difficoltà incontrate in quegli anni nei trafori XXIV, Discussioni, passim; A. Plebano, Storia della finanza ital. dalla costituzione del Regno alla fine del sec. XIX, III: Dal 1889 al ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] , quanto di sottolineare l’armonia tra la fede attuale della Chiesa e quella dei secoli precedenti, vista nell il Lortz; semmai, come afferma G. Miccoli, il Vaticano I costituisce la risposta della Chiesa alle pretese dello Stato di sottrarsi alla sua ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] il tempo della vera e pura democrazia". Però "nello stato attuale la democrazia può solo sussistere, e sussiste infatti, dove manca Il secondo aspetto rilevante della ricerca del D. è costituito dai suoi contributi nel campo delle scienze mediche e ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] arriva fino al 1932 e quello che inizia quell'anno è costituito dall'interesse del B. per le pianificazioni: la Carta del ha mai eccessivamente gradito - a torto secondo me - la sua attuale carica di governatore di Roma" (Arch. Centr. di Stato, ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] caratterizzazione metodologica, si apri alle questioni di attualità in campo tributario, doganale, cooperativo, della finanza locale, delle municipalizzazioni, ecc. Merito dell'E. fu di costituire un gruppo omogeneo di collaboratori, in prevalenza ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] carica di sostituto. Ancorché non sia agevole, allo stato attuale della documentazione disponibile, sceverare l'opera di Pacelli come e l'impegno. L'ideale pacelliano di una Chiesa costituita da "immense falangi di apostoli", nei quali l'intensità ...
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ottriare
ottrïare (o otrïare) v. tr. [dal fr. ant. otroiier (mod. octroyer), der. del lat. auctor «promotore, garante»], ant. – Concedere, soprattutto da parte di un’autorità sovrana: addomandato per lo Comune di Firenze al prenze uno Capitano...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...