La teoria dell'archeo risale a Paracelso, secondo il quale esso è una specie di demone, risedente nel ventricolo, dove muta i cibi in sangue, e in essi separa la natura nutritiva dai veleni; essendo, in [...] solo il portiere (ianitor).
Bibl.: D. Le Clerc, Storia della medicina, Napoli 1762-1763, IV, p. 497; K. Sprengel, Storia prammatica della medicina, Firenze 1839-43, III, p. 62; IV, p. 17; E. Auber, Traité de la science médicale, Parigi 1853, p. 176. ...
Leggi Tutto
SCHIPA, Raffaele Attilio Amedeo detto Tito
Giancarlo Landini
– Nacque a Lecce, in vico dei Penzini 6, il 2 gennaio 1889 (ma una vulgata, peraltro non avvalorata dal figlio, Tito jr, colloca la nascita [...] di Terni, Werther (Massenet) e Turiddu (Cavalleria rusticana), Elvino (La sonnambula) al Quirino di Roma, Fra Diavolo (Auber) al Sangiorgi di Catania; nel 1912 Cavaradossi (Tosca) al Biondo di Palermo, Edgardo (Lucia di Lammermoor) e Fernando ...
Leggi Tutto
GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] Rovereto, il G. diresse Il Guarany di A.C. Gomez, Norma e Lucia di Lammermoor di G. Donizetti, Fra diavolo di D. Auber e Il barbiere di Siviglia di G. Rossini. Nel 1892 vinse il concorso Sonzogno con Trecce nere (libretto di F. Manzini); nel febbraio ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] Parigi, dove ebbero modo di frequentare la casa Rossini alla Chaussée d'Antin e di incontrare il Berlioz, il Gounod, l'Auber, il drammaturgo e librettista Legouvé e il Verdi. Quest'ultimo incaricò il B. di scrivere le parole per un Inno delle nazioni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine grand-opéra si indica comunemente un genere operistico nato in Francia [...] una “sociale” dall’altra.
Trame e contesti
Il primo grand-opéra è La muette de Portici di Daniel-François-Esprit Auber, andato in scena il 29 febbraio 1828. La protagonista Fenella, la muta del titolo, è sorella del ribelle Masaniello, capeggiatore ...
Leggi Tutto
CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] Rigoletto e Faust, di C. Gounod. All'inizio del 1867 fu al teatro alla Pergola di Firenze in Fra' Diavolo di Auber, nella primavera del 1868 fu scritturato dal teatro Principal di Barcellona, poi fu alla Fenice di Venezia in Otello di Rossini (26 ...
Leggi Tutto
BADINI, Ernesto
Raoul Meloncelli
Nacque il 14 sett. 1876 a Milano, ove compì i suoi studi al conservatorio Giuseppe Verdi. Esordì a Pavia con il rossiniano Barbiere di Siviglia e per qualche tempo si [...] i più grandi teatri d'Italia e di Europa. Fu ottimo interprete delle opere di G. Rossini, G. B. Pergolesi, D. F. E. Auber, G. Puccini e di G. Donizetti. Partecipò alla prima esecuzione di molte opere, tra cui si ricordano: La via della finestra di R ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] di Donizetti, Marco Visconti di Vaccaj e al Carignano, con la celebre interpretazione di Masaniello, in La muette de Portici di D. Auber. Alla Scala il D, si esibì in Uge, conte di Parigi di Donizetti, Otello, La donna del lago di Rossini, Norma, il ...
Leggi Tutto
ASTOLFI, Luigi
Fernanda Mariani Borroni
Nato nell'ultimo decennio dei sec. XVIII in Lombardia, fu attivo come ballerino e coreografo nella prima metà del sec. XIX. Esordi come ballerino ed ebbe un notevole [...] di Donizetti (autunno del 1831 al teatro in via della Pergola di Firenze) e la Muta di Portici di D.F.E. Auber (primavera del 1838 al Teatro Carlo Felice di Genova).
Aveva sposato, dopo il 1840, la sorella del celebre soprano Rosina Mazzarelli, Fanny ...
Leggi Tutto
Regista, drammaturga e attrice, nata a Palermo il 6 aprile 1967. Diplomatasi all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico nel 1990, ha recitato con continuità fino al 1999, quando, fondando [...] sovraccarica di simboli religiosi. Nel 2012 ha debuttato a Parigi all’Opéra comique con La muette de Portici di Daniel Auber, vincendo nel 2014 il premio Abbiati. Ha inaugurato nel 2014 la stagione del teatro Massimo di Palermo con Feuersnot di ...
Leggi Tutto