Scrittore francese (Apt, Provenza, 1755 - Montmartre, Parigi, 1841). Compose per il teatro L'Héloïse anglaise (1778), dramma patetico, Le retour de Camille à Rome (1788), dramma eroico, numerose farse [...] già noti: Cadet Roussel e Madame Angot. Alla morte di Buffon, che era stato suo protettore, ne scrisse la vita (Vie privée du comte de Buffon, 1788). Nominato, nel 1781 circa, cavaliere dell'Ordine di Malta, fu da allora in poi Le chevalier Aude. ...
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Scrittore francese (Pieusse, Aude, 1894 - La Tuilerie, Montpellier, 1978). Esordì con raccolte di versi (Le coeur grec, 1920; Le cygne androgyne, 1921) e con romanzi (Sur le fleuve amour, 1923; Les cinq [...] sens, 1924); le sue cose migliori sono le evocazioni storiche romanzate: Jeanne d'Arc (1925), Don Juan (1930), Le vert galant (1931), François d'Assise (1960). Ad epoca successiva appartengono La Delteillerie ...
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REVERDY, Pierre
Vittorio STELLA
Poeta francese, nato a Narbonne (Aude) il 13 settembre 1899, morto a Parigi il 21 giugno 1960. Da giovane partecipò ai movimenti di avanguardia collaborando alla rivista [...] Sic (1916) e dirigendo Nord-Sud (1917-18) con A. Breton e L. Aragon. Fortemente influenzato dal surrealismo, dal 1920 al 1924 affiancò Breton in Littérature e, da quell'anno, assieme a P. Naville e B. ...
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VARRONE Atacino (P. Terentius Varro Atacinus)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Scrittore latino, nacque l'82 a. C. ad Atax (Aude) nella provincia narbonese. A trentaquattro anni prese a studiare la letteratura [...] greca. La data approssimativa della sua morte oscilla tra il 40 e il 35 a. C.
Compose una traduzione o, per meglio dire, un libero rifacimento delle Argonautiche di Apollonio Rodio; un Bellum Sequanicum ...
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Tipo burlesco, celebrato in una canzone anonima dell’età rivoluzionaria in Francia (circa 1792), dal ritornello «Cadet Rousselle est bon enfant!», e ripreso in una serie di commediole di J. Aude e dei [...] suoi imitatori ...
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auso
àuṡo part. pass. [dal lat. ausus, part. pass. di audere «osare»], letter. ant. – Osato; è adoperato con valore verbale da Dante nel verso nulla volontà è di più ausa (Par. XXXII, 63), «ha osato di più», corrispondente al lat. ausa est...