Ecclesiastico (Augusta 1468 - Salisburgo 1540), segretario dell'imperatore Massimiliano, vescovo di Gurk (1501), cardinale (1512), vescovo principe di Salisburgo (1519). Ambasciatore imperiale a Roma, [...] poi presso Luigi XII, ebbe un ruolo importante nella costituzione della Lega di Cambrai e nella convocazione del concilio scismatico di Pisa. Molto protetto da Giulio II, ricoprì cariche importanti anche ...
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Riformatore religioso (Baindlkirch, Augusta, 1774 - Barmen 1834). Cattolico, fu da I. E. Gossner convertito alle sue dottrine mistiche. Emigrato in Russia (1819), ottenne a Pietroburgo un posto di predicatore [...] nella chiesa cattolica dei Maltesi. Nel 1829 era prevosto a Odessa; e a lui lo zar Alessandro I donava delle terre in Bessarabia come sede di una colonia religiosa. Qui L. chiamò poi quasi duemila dei ...
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BOSCHETTI, Filippo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Uberto (secondo, l'albero genealogico ricostruito da Boschetti, tav. II; altri a torto lo dice figlio di Gherardo e fratello del vescovo Alberto: [...] cfr. Tiraboschi, IV, p. 65), nacque in Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine francescano, era guardiano del convento di Piacenza quando, il 14 maggio 1280, presenziava alla ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] Boschetti del 1289 (Ricci, p. 29) e in un privilegio del 12 luglio 1292 che era stato concesso dal vescovo Giacomo agli eremitani del convento di S. Donnino (Ricci, p. 23).
Nel 1304 il B., insieme con ...
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Prelato e scrittore (Staffelstein 1811 - Augusta 1894). Vescovo di Augusta (1858), fu il rinnovatore della diocesi sotto l'aspetto disciplinare, liturgico e culturale. I suoi scritti (Epistel- und Evangelienhomilien, [...] 1848-53; Betrachtungen auf alle Sonntage und Feste des Herrn, 1854) si distinguono per profondità di meditazione. Nel concilio Vaticano I, fu tra gli oppositori dell'infallibilità pontificia ...
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Scrittore tedesco (Dinkelsbühl, Baviera, 1768 - Augusta 1854), sacerdote (1791), cappellano e ispettore scolastico a Tannhausen an der Mindel (1796); compose una Biblische Geschichte für Kinder (6 voll., [...] 1801). Rifiutata una cattedra nell'univ. di Landshut, si dedicò alla scrittura di racconti per la gioventù, tra cui il popolare Die Ostereier (1816). Pubblicò interessanti memorie della sua vita (Erinnerungen ...
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Carmelitano scalzo (Münster in Vestfalia 1706 - Augusta 1761); teologo, scrittore e incisore; illustrò egli stesso la sua sancta theologia universa (1751), le Effigies Romanorum Pontificum (1751) e altre [...] opere ...
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Teologo, filosofo e storico tedesco (Aunstetten, Augusta, 1865 - Berlino 1923). Centrale nella riflessione di T. è il rapporto tra religione e storia: egli portò la speculazione teologica sul piano storicistico, [...] giungendo alla conclusione che il cristianesimo è un fenomeno storicamente condizionato, e quindi portatore di un valore non assoluto, ma limitato. Importante fu anche la sua posizione in merito alla teoria ...
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Anabattista (n. Hain, presso Grimmenthal, Franconia - m. Augusta 1527), seguace di T. Münzer e H. Denk, continuò anche dopo la catastrofe di Frankenhausen (1525) la predicazione rivoluzionaria sul battesimo [...] Hubmaier. La sua dottrina si distingueva per la negazione della proprietà, i dubbî sull'umanità di Cristo e soprattutto per un millenarismo entusiastico, accompagnato da atteggiamenti profetici. Imprigionato ad Augusta, perì in un tentativo di fuga. ...
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Scrittore e predicatore tedesco (Monaco di Baviera 1697 - Augusta 1765). Gesuita (dal 1712), polemista e autore di libri edificanti, si adoperò soprattutto per tener desta la tradizione del teatro didascalico [...] gesuitico; a tal fine scrisse anche il programmatico Idea poeseos (1751), in cui si mostra fautore del teatro di tipo corneilliano ...
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augustano
agg. – 1. Relativo alla città tedesca di Augusta (ted. Augsburg): confessione a. (o di Augusta), la redazione degli articoli fondamentali della dottrina luterana, eseguita da Melantone nel 1530, così chiamata perché servì come testo...
augustare
v. tr. [dal lat. tardo augustare], letter. raro. – Rendere augusto, nobilitare; come intr. pron., augustarsi, divenire augusto o più augusto, crescere in maestà e solennità: in nome della Patria, la quale vie più cresce e s’augusta...