Teologo protestante (Eisleben 1494 - Berlino 1566). Il suo vero nome era Johann Schneider (latinizz. Sartor): detto, dalla città natale, Islebio; poi (1518), attraverso Schnitter (cioè "mietitore"), Agricola: [...] a Berlino (1540), dove fu predicatore alla corte di Gioacchino II di Brandeburgo. Fu anche tra i firmatarî degli articoli di Smalcalda e collaborò alla preparazione dell'"Interim" di Augusta (1547-1548). Pubblicò una raccolta di proverbî tedeschi. ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] il legato al concilio, Ciocchi Del Monte, con il nome di Giulio III. In ottobre era di nuovo presente alla Dieta di Augusta e Carlo V lo incaricò di recarsi a Genova incontro a Massimiliano di ritorno da Valladolid. Il M. riassunse di nuovo il ruolo ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] una serie di missive in sua discolpa (autodifesa poi approdata allo scritto Tanta caussa mali mantica sola fuit, Perugia, Biblioteca Comunale Augusta, Mss., C.28, cc. 82r-115v), ma progettò la stesura della vita di padre Girolamo da Corsica e prese a ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] vicario alla guida dell'Ordine fino al prossimo capitolo generale. Il 7 luglio il D. venne accolto dall'imperatore ad Augusta. Il 1º agosto, nel corso di una splendida cerimonia, fu concesso il cappello cardinalizio al principe elettore e arcivescovo ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] in principio); ms. 1735: Poesie religiose e varie (cc. 32r-33r: Canzone in occasione del discorso recitato da N. N. nell'Accademia Augusta in difesa di s. Girolamo dalle calunnie di Erasmo; a c. 52v feroce sonetto contro il C.); ms. 1736: Prediche e ...
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Pastore e capo valdese (Embrun 1641 - Schönenberg, Württemberg, 1721); educato, come rifugiato, nelle valli valdesi ove, dopo studî a Basilea, in Olanda e a Ginevra, fu pastore (barba) a Maniglia (Pinerolo), [...] (1689) degli espulsi. Riconciliatisi i valdesi col duca, li reclutò per lui e fu suo agente segreto presso la lega di Augusta; ma riavvicinatosi quello a Luigi XIV, l'A. organizzò l'esodo dei rifugiati francesi nel Baden, nell'Assia e nel Württemberg ...
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SIDONIO, Michele
Teologo e vescovo cattolico, nato nel 1506 a Langenenslingen, presso Sigmaringen, morto il 30 settembre 1561; il suo cognome di famiglia era Helding, ma fu per lui sostituito dall'appellativo [...] attività. Fatto vescovo, prese parte come persona di fiducia dell'imperatore alle diete di Worms (1540), Ratisbona (1546), e Augusta (1547-48 e 1550), e collaborò alla redazione dell'Interim (1552). Fermo cattolico, fu proclive a concessioni verso i ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] scudi sulla mensa dell'arcivescovato di Toledo.
Il M. aveva già accompagnato lo zio Giovanni Ludovico nella legazione alle Diete imperiali di Augusta nel 1582 e di Ratisbona nel 1594, e aveva vissuto per lo più presso di lui a Roma. Dopo la sua morte ...
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Umanista e riformatore della Chiesa dei Sassoni della Transilvania (Braşov 1498 - ivi 1549). Insegnante a Cracovia, scrisse un De gramatica (1530) e dei Rudimenta cosmographiae (1530); ma dal 1533 passò [...] (1543). Pastore di Braşov (1544), fu tra i più autorevoli fautori dell'adesione della Chiesa sassone alla Confessione d'Augusta; e il suo piano di organizzazione ecclesiastica diventò legge della Chiesa riformata del paese nel 1547. Di sue opere, di ...
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Teologo e polemista cattolico, di cognome Dobneck, detto C. dal nome del villaggio natio (n. Wendelstein "macina rotante", presso Schwabach, 1479 - m. Breslavia 1552). Studiò a Norimberga e Colonia, fu [...] H. Emser, gli succedette (1528) come cappellano e consigliere del duca Giorgio di Sassonia, partecipando alla dieta di Augusta (1530) e alla confutazione della Confessio augustana; morto il duca, andò canonico a Breslavia, continuando a combattere la ...
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augustano
agg. – 1. Relativo alla città tedesca di Augusta (ted. Augsburg): confessione a. (o di Augusta), la redazione degli articoli fondamentali della dottrina luterana, eseguita da Melantone nel 1530, così chiamata perché servì come testo...
augustare
v. tr. [dal lat. tardo augustare], letter. raro. – Rendere augusto, nobilitare; come intr. pron., augustarsi, divenire augusto o più augusto, crescere in maestà e solennità: in nome della Patria, la quale vie più cresce e s’augusta...