La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] 142.
12 Cic., leg. 2,5.
13 Cic., Tusc. V 37,108.
14 Ad esempio R. Syme, The Ancestry of Constantine, in Bonner Historia-Augusta-Colloquium 1971, Bonn 1974, pp. 237-253, in partic. 237, 247.
15 Aur. Vict., Caes. 39,26.
16 Cfr. R. Syme, The Ancestry of ...
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(gr. Φίλιπποι) Nome imposto da Filippo II di Macedonia alla città di Crenides in Macedonia, dopo la conquista nel 358-57 o 357-56 a.C. Divenuta colonia romana (Iulia Augusta Philippensis), la città fu [...] sede della prima comunità cristiana in Europa, fondata da s. Paolo, che iniziò la sua predicazione nella casa di preghiera della locale colonia giudaica. Conquistata dai Goti (473), fece poi parte dell’Impero ...
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Figlia (n. 68 - m. 119 d. C.) di Marciana, sorella di Traiano. Sposò Lucio Vibio, dal quale ebbe Matidia minore e Sabina, poi sposa di Adriano. M. ebbe il titolo di Augusta (107) e fu, dopo morta, divinizzata. [...] Assieme alla propria madre fu onorata da Adriano con un tempio. Il suo aspetto fisico ci è noto, oltre che dalle monete, da alcune teste marmoree (musei Capitolino, delle Terme, Torlonia, ecc.) con acconciatura ...
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Storico (Ulma 1912 - Bonn 1996), prof. nell'univ. di Erlangen (1944) e di Bonn (dal 1953). Si è occupato di problemi di storia tardo-imperiale: Vom Herrscherideal in der Spätantike (1935); Studien zur [...] Historia Augusta (1952); Regeneratio Imperii (1972). Socio straniero dei Lincei dal 1977. ...
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Figlia (n. 130 circa - m. 176 d. C.) di Antonino Pio e Faustina Maggiore; il padre la dette in sposa (145) a Marco Aurelio, suo cugino, e le conferì (146?) il titolo di Augusta. È lodata per il suo sollecito [...] amore verso i numerosi figli (almeno 13) e verso il marito, che accompagnò anche in guerra: fu la prima delle imperatrici romane ad essere insignita del titolo di mater castrorum. Morì a Halala (per questo ...
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Conte palatino (Zweibrücken 1526 - Nessun, Limoges, 1569). Succedette al padre Ludovico II nel 1532, sotto la tutela dello zio Roberto, che aderì al protestantesimo. Protestante egli stesso, promulgò nel [...] suo ducato l'interim di Augusta (1548) e riformò la chiesa secondo i consigli di Melantone. Favorì anche il calvinismo e concesse appoggio militare agli Ugonotti. ...
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Ammiraglio (Dieppe 1610 - Parigi 1688). Combatté con successo contro gli Spagnoli dal 1627 al 1643; nel 1644 comandò la flotta svedese contro la danese; si distinse anche in Italia a Talamone, a Lipari, [...] ad Augusta, a Palermo (1667). Bombardò Algeri (1682) e Genova (1684). Non poté essere nominato maresciallo perché calvinista; ma alla revoca dell'editto di Nantes egli solo, fra i protestanti, fu esente da proscrizione. ...
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Figlia (n. 104 - m. 141 d. C.) di Marco Annio Vero; moglie dell'imperatore Antonino Pio, fu donna di straordinaria bellezza, semplice di costumi e aliena da ogni intrigo. Ebbe dal senato il titolo di Augusta [...] e fu, dopo la morte, divinizzata. Il suo ricordo fu affidato alla benefica istituzione delle puellae Faustinianae, creata da Antonino per le fanciulle orfane, e al grande tempio ancora esistente sulla ...
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Antica popolazione ligure che occupava un vasto territorio tra il Po, le Alpi e le Langhe. Fu sottomessa dai Romani intorno alla metà del 2° sec. a.C.
Presso l’odierna Bene Vagienna, restano avanzi della [...] capitale Augusta Bagiennorum. ...
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Treviri
Città della Germania, nella Renania-Palatinato, posta sulla Mosella. Fondata da Augusto tra il 16 e il 13 a.C. nel territorio dei treveri, entro i confini della Gallia Belgica, col nome di Augusta [...] Treverorum, la città acquistò importanza per il sito in cui era stabilita, sulla destra della Mosella, nel punto dove questa diveniva navigabile anche per le navi maggiori, e donde partivano le due strade ...
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augustano
agg. – 1. Relativo alla città tedesca di Augusta (ted. Augsburg): confessione a. (o di Augusta), la redazione degli articoli fondamentali della dottrina luterana, eseguita da Melantone nel 1530, così chiamata perché servì come testo...
augustare
v. tr. [dal lat. tardo augustare], letter. raro. – Rendere augusto, nobilitare; come intr. pron., augustarsi, divenire augusto o più augusto, crescere in maestà e solennità: in nome della Patria, la quale vie più cresce e s’augusta...