Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] di miglio "fuori dalle mura, oppure in mare o in un fiume", pena il pagamento di un augustale per cani o animali più grandi dei cani, o di mezzo augustale nel caso di animali più piccoli. Ispirata sempre alla pubblica igiene è una norma (III. 48. 3 ...
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Amalfi
Gerardo Sangermano
Attestata per la prima volta alla fine del VI sec. come castrum e sede vescovile, Amalfi si emancipò da Napoli, costituendosi in ducato autonomo, intorno alla metà del sec. [...] di uso effettivo (Travaini, 1996, pp. 340-345).
Per la distribuzione e forse per il conio della nuova moneta aurea, l'augustale, Federico si servì però di amalfitani. Infatti il primo tra i distributores nove monete fu Thomas de Pando civis Scalensis ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] puri argenti per libram tenere noscatur" (ibid., p. 407). È in questo quadro che ‒ nel 1231 ‒ con la creazione dell'augustale, Federico II introdusse una riforma ponderale con la quale cercò di imporre in tutto il Regno pesi e misure uniformi: pondus ...
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augustale agg. e s. m. [dal lat. Augustalis]. – 1. agg. a. Di Augusto, imperatore romano (63 a. C
14 d. C.), relativo ad Augusto. Prefetto a. (o anche augustale s. m.), il prefetto imperiale dell’Egitto, introdotto nell’amministrazione il...
augustalie
augustàlie s. f. pl. [dal lat. Augustalia]. – Antiche feste in onore di Augusto istituite al suo ritorno dall’Oriente (nell’ottobre del 19 a. C.).