Filosofo (Montpellier 1798 - Parigi 1857). Allievo della Scuola Politecnica a Parigi nel 1814 e 1815, segretario di Saint-Simon dal 1817 al 1824, il suo primo interesse, sotto l'influenza appunto di Saint-Simon, [...] società su basi scientifiche. Il motivo politico e quello scientifico, e la loro stretta connessione sono oggetto delle opere del Comte maturo, il Cours de philosophie positive (6 voll., 1830-42) e il Système de politique positive (4 voll., 1851-54 ...
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Filosofo ed economista (Londra 1806 - Avignone 1873). Figlio primogenito di James, che ne curò personalmente l'educazione, fu introdotto dal padre, in giovane età, nell'ambiente dei filosofi radicali. [...] pura con l'indagine sui fatti concreti, i Principles hanno esercitato un'enorme influenza sul pensiero economico. Altre opere: AugusteComte and positiv ism (1865); England and Ireland (1868); Chapters and speeches on the Irish land ques tion (1870 ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] Claude-Henri Saint-Simon (Introduzione ai lavori scientifici del secolo XIX, 1808, e Del sistema industriale, 1820-1822), AugusteComte (Corso di filosofia positiva, 1830-1842) o Herbert Spencer (Principî di etica, 1879-1892) utilizzavano quelle che ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] nuova società - in nome di una nuova religione dell'umanità - doveva avere un carattere teocratico.
Al sansimonismo aderì AugusteComte, che coniò per la nuova scienza il nome di sociologia. La tradizione collettivistica di cui fu l'iniziatore portò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] e ampiezza di riferimenti: se prima parlava di Pasquale Villari e Terenzio Mamiani della Rovere, poi tratta di AugusteComte, John Stuart Mill, Immanuel Kant e Galileo Galilei; inoltre, nella prolusione si affievolisce e sfuma il problema della ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] filosofica e anzi addirittura ignorata dalla filosofia. Le eccezioni della prima metà del secolo, rappresentate dai filosofi AugusteComte in Francia, William Whewell in Inghilterra o Jacob Friedrich Fries in Germania, non possono che confermare tale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] tre età vichiane, i tre periodi della storia di Friedrich Schlegel, per la filosofia della storia hegeliana, giungendo infine ad AugusteComte e ai «tre periodi per cui corre lo sviluppo delle scienze» (Sull’origine, cit., pp. 75-76).
Non furono solo ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] fini – è una società tendenzialmente tecnocratica, segnata quindi da una nuova attualità di Henri de Saint-Simon e AugusteComte dopo Marx. In questa prospettiva la contestazione della fine degli anni Sessanta apparve a Del Noce espressione di ...
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filosofia
Stefano De Luca
L'amore per la conoscenza
L'unica definizione condivisa della filosofia (dal greco philèo "amare" e sophìa "sapienza") è contenuta nell'etimologia della parola: amore per il [...] fa della scienza moderna l'unica forma di sapere valida. Secondo il positivismo, i cui massimi esponenti sono il francese AugusteComte e l'inglese Herbert Spencer, il metodo scientifico deve essere esteso al mondo umano (e infatti nascono in questo ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] conoscitivo delle scienze morali rispetto alle scienze naturali aprì un vasto dibattito. Il fondatore del positivismo AugusteComte e il teorico della logica induttiva John Stuart Mill sostennero la superiorità delle scienze esatte, che divenne ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...