Lumière, AugusteeLouis
Gianni Rondolino
Inventori, produttori e cineasti, il primo nato a Besançon il 19 ottobre 1862 e morto a Bandol il 10 aprile 1954, il secondo nato a Besançon il 5 ottobre 1864 [...] (ottantanove, riportati nel volume Résumé des travaux scientifiques de MM. Auguste et LouisLumière, 1914), la maggior parte dei quali concernenti la fotografia e le sue applicazioni e modificazioni, un posto di rilievo occupa quello del 13 febbraio ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] vi furono le proiezioni dei fratelli Anschütz, di M. Skladanowski e di O. Messter.
Un successo assai maggiore riportò il cinematografo di LouisLumière (coadiuvato dal fratello Auguste), tanto che usualmente si fa cominciare la storia del c ...
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Sala cinematografica
Gian Piero Brunetta
Comunque la si voglia considerare e qualsiasi forma e dimensione abbia avuto ‒ baraccone ambulante, nickelodeon, o palazzo da 6214 posti, come il Roxy di New [...] delle donne, 1980, p. 26).
Le origini: il cinema ambulante
In origine vi è il Salon indien del Grand Café, al Boulevard des Capucines a Parigi. Lì AugusteeLouisLumière invitarono, il 28 dicembre 1895, a uno spettacolo dal titolo Le cinématographe ...
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L’arte cinematografica giunse in Italia prestissimo, portando al seguito un intero armamentario lessicale, in gran parte preso in prestito dalla fotografia: fotografia animata (vivente) e proiezione animata, [...] per l’appunto, veniva detto il cinema delle origini; apparecchio, o macchina, da presa, era il cinematografo (la macchina brevettata dai fratelli AugusteeLouisLumière); quadro (animato o mobile) era l’immagine filmica, con i derivati inquadratura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Convenzionalmente fissata alla sera del 28 dicembre 1895, data della prima proiezione a [...] dei film di AugusteeLouisLumière al Grand Café di Parigi, la nascita del cinematografo è in realtà il punto d’arrivo d’una storia tanto lunga quanto avventurosa. Dalle lanterne magiche portate dagli ambulanti, fino ai cosmorami e alle sequenze ...
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Film
Giorgio Tinazzi
Una fotografia degli anni Venti ritrae il regista Sergej M. Ejzenštejn mentre guarda controluce ‒ presumibilmente davanti a una moviola ‒ una pellicola, con delle forbici in mano. [...] o f. come finzione? Mimesi o racconto? L'antitesi sembra porsi sin dall'inizio, e troverebbe il suo punto di riferimento nei 'padri fondatori', AugusteeLouisLumièree Georges Méliès. Gli esempi potrebbero essere, da un lato, L'arrivée d'un train ...
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Formato
Dario Tomasi
Nel lessico cinematografico, il termine formato designa da un lato la larghezza della pellicola, indicata in millimetri e in maniera ellittica, dall'altro, in modo estensivo, le [...] che consentiva il suo regolare scorrimento sia in fase di ripresa, sia in fase di proiezione. Anche i fratelli AugusteeLouisLumière fecero uso di una pellicola delle stesse dimensioni, con una sola perforazione circolare ai due lati dell'immagine ...
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La sortie des usines
Thierry Frémaux
(Francia 1895, bianco e nero, 46s a 16 fps); regia: AugusteeLouisLumière; operatore di proiezione: Charles Moisson, assistito da Jacques Ducom.
"Ora che abbiamo [...] del 1895. Un anno prima era stato il patriarca della famiglia Lumière, di ritorno da un viaggio a Parigi dove aveva scoperto il Kinetoscope Edison, a dire ai figli LouiseAuguste: "È una splendida invenzione, ma si tratta di un apparecchio per uso ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli LouiseAugusteLumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] Méliès era l'ordinario nello straordinario, a Lumière invece lo straordinario nell'ordinario" (cit de Guise (1908) di André Calmettes e Charles-Gustave-Auguste Le Bargy, interpretato da attori della come Ricciotto Canudo eLouis Delluc affrontarono il ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] da presa riprende), esso, fin dai tempi di AugusteeLouis-Jean Lumière, non può evitare di essere inquadrato, e con ciò stesso selezionato e orientato; anche se è stato detto che l'inquadratura di un d. è una finestra aperta sul mondo più che una ...
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