Diritto
Legge m. Il complesso di provvedimenti legislativi che entrano in vigore durante circostanze eccezionali e che producono, nel tempo della loro efficacia, la temporanea sospensione della legge comune.
Medicina
Nel [...] si riferisce alla somministrazione terapeutica di ferro.
Storia
Giochi m. Giochi in onore del dio Marte, istituiti in età augustea; si svolgevano a Roma il 12 maggio e il 1° agosto, date connesse alla dedicazione dell’aedicula Martis in Capitolio ...
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(lat. Praetuttii o Praetutii) Antico popolo italico del gruppo osco-umbro, stanziato nel settore settentrionale dell’odierno Abruzzo. Il loro territorio, confinante con quello di Picenti, Sabini e Vestini, [...] di Hatria (Atri, 289 a.C.) e Castrum Novum (presso Giulianova, tra il 289 e il 283 a.C.). In età romana il principale centro fu Interamnia Praetuttiorum (Teramo). Nella divisione augustea dell’Italia i P. furono uniti ai Picenti nella V regione. ...
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Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] e impressa, e quella più recente di Serra d’Alto (➔).
In età romana la B. fece parte della 3ª regione augustea (Lucania-Bruzio). Sul finire dell’età antica, le invasioni barbariche, l’anarchia, le devastazioni e la conseguente diffusione della ...
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Lo stato degli uomini non sposati.
Nell’antichità l’influsso del concetto religioso secondo il quale il culto dei defunti era necessario alla loro pace ultramondana, donde la necessità di lasciare dietro [...] ostile al celibato. A Roma l’avversione al c. è documentata in antico, ma la legislazione rimase sostanzialmente blanda: quella augustea sancì privilegi per i coniugati e per i padri, ma trovò forte ostacolo a essere approvata, e per quanto rimanesse ...
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mauri
Nome con cui i romani indicavano una popolazione berbera stanziata in Marocco e in parte dell’Algeria. Un regno dei m. risulta attestato sin dal 4° sec. a.C. dalle fonti, che ne ricordano i rapporti [...] contro Giugurta e in seguito i m. si schierarono al fianco di Cesare. Il regno, costretto a ospitare colonie sin dall’età augustea, fu annesso formalmente da Caligola (40 d.C.) e diviso da Claudio in due province (Cesariense e Tingitana). Le tribù di ...
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In generale, autorità che presiede a un ufficio.
Istruzione
Qualifica con la quale venivano individuati i funzionari preposti alla direzione delle scuole secondarie di secondo grado. A seguito del conferimento [...] .
Storia
Con praeses si indicarono genericamente i governatori delle province nell’Impero romano. Distinte, nella costituzione augustea, le province in senatorie e imperiali, governatori delle prime erano i proconsules, delle seconde i legati ...
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GRAVISCA
Mario Torelli
(gravisce, XVII, p. 769)
Ricordata soprattutto da fonti geografiche (Plinio, Nat. hist., iii, 51; Mela, ii, 4, 72; Tolemeo, iii, 1, 4; Strabone, v, 225-26; Itiner. Marit., p. [...] per colono (Livio, xl, 29, 1; cfr. Velleio, i, 15 e Inscr. Italicae, xiii, 3, 70), rinforzata forse in età augustea (Liber Coloniarum, p. 220 Lindsay), ascritta alla tribù Stellatina, la stessa di Tarquinia, cui rimase sempre in qualche modo legata ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Piceni
Giulia Rocco
I piceni
Con il nome di Piceni si designano le popolazioni di lingua umbro- sabellica abitanti la fascia medio-adriatica convenzionalmente compresa [...] le fonti (Plin., Nat. hist., III, 18, 110-12) ci informano, che saranno successivamente quelli della Regio V (Picenum) di età augustea, compresa tra il fiume Esino a nord e il Salino o il Pescara a sud e comprendente anche le popolazioni ora indicate ...
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Regione dell’Italia peninsulare, considerata, per ragioni storico-economiche, come appartenente all’Italia meridionale. Ha una superficie di 10.832 km2, 305 comuni e una popolazione di 1.293.941 ab. nel [...] loro dominio dopo la seconda guerra sannitica, quando molti ottennero di entrare in alleanza con Roma (304 a.C.). Nella divisione augustea dell’Italia l’A. era compreso quasi totalmente nella regione IV (Sabina Samnium); più tardi la regione a E del ...
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Storico italiano dell'antichità (Napoli 1911 - Roma 2010). Prof. di storia antica (1950-81) in varie università, è stato direttore dell'Istituto italiano di studi storici dal 1960 al 1986, divenendone [...] ). Ha nutrito forte interesse anche per la storia romana, indagando in particolare sulle origini di Roma e sull'età augustea, contribuendo anche agli studi sull'epigrafia greca e romana. Si è occupato inoltre della tradizione platonica e pitagorica ...
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augustèo agg. e s. m. [dal lat. Augustēus agg., lat. tardo Augustēum s. neutro]. – 1. agg. Dell’imperatore romano Augusto (63 a. C
14 d. C.), dell’età di Augusto: Roma ... nel secolo a. era la più popolata città (G. Targioni Tozzetti). 2....
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...