Il 5 gennaio 1984, a Catania, poco dopo le 21 e 30, sotto i colpi di killer di Cosa nostra, moriva Giuseppe Fava. Il destino volle che l’assassinio si consumasse davanti a un teatro. Non uno qualunque, [...] Acreide, nell’entroterra siracusano), il teatro ha sempre esercitato in lui una forte attrazione. Impulso che nel farsa, il tragico con il comico, il borghese con il popolare. Non tralasciando la lezione felliniana del clown bianco e l’augusto, che ...
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Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] confida ad Augusto Monti: «Lei sa come io odi il mare; mi piace nuotare, però mi serviva molto meglio il Po. Ma a parte il nuotare, all’alba sul mare e per fermarsi due o tre giorni a Forte dei Marmi, proprio su una spiaggia dove con poche persone che ...
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«Maria che fa Giovanna di secondo nome»Nel 1994 il gruppo rap degli Articolo 31 raggiungeva un grande successo di pubblico con la canzone Ohi Maria: facendo il verso alla tradizione della canzone leggera [...] questo accostamento tra la parola marijuana e il doppio nome proprio femminile non è frutto mura aureliane) scritta dallo storico Romolo Augusto Staccioli e dal giornalista Pier Giorgio nome + aggettivo in cui è forte nel parlante la percezione delle ...
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Qual è il ruolo della burocrazia nella costruzione del lessico in una società dominata dal totalitarismo? Per quel che riguarda l’Italia, in quale misura il gergo burocratico usato dai funzionari delle [...] italiano» (dal discorso per lo Stato corporativo pronunciato a Roma, il 14 novembre 1933).Su «La Rivoluzione Liberale» diretta da Piero Gobetti, in un articolo firmato nel 1924 da Augusto Monti e intitolato Burocrazia e fascismo, si legge:Dei simboli ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
patina
pàtina s. f. [dal lat. patĭna «padella» (e poi anche il pasticcio che vi è contenuto e ne riceve la forma), con evoluzione di sign. non ben chiara]. – 1. a. Velatura, oscuramento o alterazione dello strato superficiale del colore che...
Figlio (Stoccolma 1682 - Fredrikshald 1718) di Carlo XI e di Ulrica Eleonora di Danimarca. Alla morte del padre aveva quindici anni, ma, dichiarato maggiorenne di lì a pochi mesi, salì subito sul trono. Proseguì dapprima nella politica del padre,...
(ted. Dresden) Città della Germania orientale (506.000 ab. nel 2007), capitale del Land della Sassonia, posta a circa 110 m s.l.m. sull’Elba. Il fiume divide il nucleo antico (Altstadt) dalla parte più recente (Neustadt), ma di fatto l’agglomerato...