L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] di tutti i percorsi viari noti e che pertanto tenga conto anche dei ritrovamenti posteriori alla carta di R. Lanciani, cui di Cesare e il monastero di S. Basilio nel Foro di Augusto. Un’area che aveva mantenuto la sua centralità servita da assi ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] un fenomeno moderno (da E. Viollet-le-Duc a R. Bonelli e A. Conti) e chi lo vede, al contrario, come una costante del fare umano (da anni, sono numerosissimi: la sistemazione del tempio di Augusto e Roma a Pola, in seguito pressoché distrutto dalla ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] quattro anni tutto il Regno Medio. Per l'età più antica i conti sono più approssimativi, e anche dove la cronologia relativa è abbastanza sicura ultimi incisi nel 29 nei fornici dell'arco di Augusto nel Foro, e così detti perché i primi frammenti ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] fornitura del 1158; per Orvieto, da quanto è noto dai conti della fabbrica del duomo del sec. 14°, i quali permettono, libro anche nell'Europa settentrionale - come il cammeo di Augusto reimpiegato nella c.d. croce di Lotario (Aquisgrana, ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] Lo stesso Vitruvio accenna a questa oscurità di conti dei lavori degli a., che finivano col vuotare L., iii, 6588) (v. Alessandria; Pontius).
C. Postumius Pollio (ing.?, età d'Augusto, firme a Formia, su porta, C. I. L., x, 6126, a Terracina su ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] agli O. la commenda di S. Basilio nel foro di Augusto, la cui forma fu determinata dalle sue fondazioni di epoca romana ad Aix-en-Provence costituì un mausoleo dinastico per i conti angioini di Provenza.Tra i reliquiari pertinenti agli O. ne ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] e vi soggiornano Catullo, Sallustio, Properzio, lo stesso Augusto, Stazio. Ai piedi della città, l'imperatore Adriano di Ercole, nel Vicolo della Scalinata e nel Palazzo dei Conti Coccanari-Fornari; è probabile che facessero da sostegno ad edifici ...
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TIMOTHEOS (Τιμόϑεος, Timotheus)
L. Vlad Borrelli
1°. - Scultore nativo probabilmente di Epidauro, ma di scuola attica, vissuto intorno alla prima metà del IV sec. a. C. e attivo fra il 370 e il 350 a. [...] state unanimemente accettate.
Un'iscrizione di Epidauro relativa ai conti per il tempio di Asklepios, innalzato verso il 370 nel tempio di Apollo Palatino un'Artemide di T., ivi portata da Augusto, di cui si è creduto di riconoscere una replica in un ...
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Vedi LUNI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUNI (v. vol. iv, p. 731)
A. Frova
In questi ultimi anni la ripresa della esplorazione archeologica ha permesso di chiarire meglio la pianta della città e il suo [...] il fatto è da collegarsi con la nuova deduzione coloniale fatta da Augusto, testimoniata da una iscrizione lunense (C.I.L., xi, 1330 di Luni, in Palladio, 1964, pp. 157 ss.; P. M. Conti, Luni nell'alto medioevo, Padova 1967; H. Blanck, in Arch. Anz ...
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AIX (Aquae Sextĭae Saluviōrum, Aix-en-Provence)
F. Benoît
È la più antica città romana della Gallia.
Fu fondata nel 122 a. C. dal proconsole C. Sextius Galvinus dopo la distruzione della capitale dei [...] vittoria di Mario sui Teutoni nel 102; al tempo di Augusto divenne colonia latina e, poco dopo, colonia romana. Durante il di Fréjus, incorporata, m seguito, entro l'antico palazzo dei Conti di Provenza; fu distrutta nel 1786 per far posto al nuovo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vendoliano
s. m. e agg. Sostenitore di Nichi Vendola, esponente politico di Rifondazione comunista, presidente della Regione Puglia dal 2005; di Nichi Vendola. ◆ Un bel pasticcio, lo stesso che portava ieri notte Nicola La Torre e Gianni Cuperlo,...