Calcio - Competizioni per Club
Adalberto Bortolotti
Salvatore Lo Presti
di Adalberto Bortolotti e Salvatore Lo Presti
Coppa dei Campioni/Champions League
di Adalberto Bortolotti
Le origini e la [...] , amico di Bernabéu e del Real, il piano parve funzionare a puntino. Puskas segnò due gol nei primi 20 minuti: Costa Pereira appariva impotente davanti al più forte sinistro del mondo. Cavem e Augusto pareggiarono, ancora Puskas andò a rete. Nella ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] alla giurisdizione del vescovo di Padova (ciò che spiega ilforte peso, in loco, delle istituzioni ecclesiastiche cittadine) e tra Sei e Settecento, Venezia 1992, pp. 59-62; Augusto Serena, Il canale della Brentella e le nuove opere di presa e di ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] urbano, ma solo di rilevare ilforte condizionamento e il conseguente adattamento alla situazione segnatamente idrografica via "Annia" e capolinea meridionale della "Claudia Augusta". Il centro trevisano veniva così a costituirsi come tipica città ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] dal fiorentino Augusto Novelli, o la Micheluzzi-Seglin che nel dicembre del '22 vara La conquista dell'America da Il successo Venezia 1971).
219. E non si dimentichi, del resto, ilforte impatto provocato a Venezia dallo spettacolo, a cura di Luigi ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] dovranno pagare il loro tributo alla civiltà che incalza, ella dovrà pur concedere che il volto augusto della Serenissima possa sul radicamento ormai fisiologico dei borseggi: "Malgrado ilforte afflusso turistico, le misure di vigilanza disposte ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] rampe di scale ancora ben visibili, che permettono di annullare ilforte dislivello che sull'asse nord-ovest/sud-est raggiunge i 15 della Cartagine romana, a partire dall'epoca di Augusto, tutte le sepolture scavate dai clandestini e infine ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] dei medici ellenistici.
Ilforte slancio in direzione di il Giovane detto Pharmakeús (da non confondere con Asclepiade di Bitinia), oltre a diversi estratti più brevi, tra cui uno proveniente dall’opera di Antonio Musa, uno dei medici di Augusto ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] inizi VI sec. a.C.) si fosse sovrapposto un p. dalle forti connotazioni orientali, del tipo a bīt khilāni, indizio di importanti influenze deve dunque limitare a osservazioni parziali.
Quando Augusto sceglie il Palatino come sede per la sua dimora non ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] sulla fedeltà alle tradizioni patrie. Dopo la ripresa promossa da Augustoil m. f. a tumulo verrà utilizzato a Roma e .
La Corea è il paese dell'Asia orientale con la maggior concentrazione di dolmen. Ciò nondimeno, una forte presenza di tali tombe ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] potere da meno tempo, e quindi non può essere nominato Augusto finché quest’ultimo ricopre la carica di Cesare. A questo con l’Oltenia, pensata come cuscinetto e il più delle volte confermatasi tale. Così ilforte di Dafne, voluto da Costantino, e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
patina
pàtina s. f. [dal lat. patĭna «padella» (e poi anche il pasticcio che vi è contenuto e ne riceve la forma), con evoluzione di sign. non ben chiara]. – 1. a. Velatura, oscuramento o alterazione dello strato superficiale del colore che...