Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] candidato all'Impero da Filippo Augusto determinarono largamente il buon esito dell'affermazione di Federico giuridiche e finanziarie esercitate dal clero non ebbe un impatto più forte nel Regno, ciò dipese senza dubbio dalla politica di fermezza ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] , nella regione compresa tra l’Oder e il Warta, dalla forte impronta celtica, si formava la cultura germanica C.) inaugurò il periodo delle guerre condotte da Druso e da Germanico contro le tribù germaniche a est del Reno.
Lo scopo di Augusto era l’ ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] che, nonostante "qualche errore ed atteggiamento discutibile" più forti ragioni di opportunità inducevano a non "trarsi in disparte Mussolini e da Augusto Turati, segretario del Partito fascista, e indicava che "per il passaggio al Partito Nazionale ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] all'avvento dell'impero per opera di Ottaviano Augusto (27 a.C.-14 d.C.).
L'Italia tenne il suo primato per circa tre secoli, fino a partire dall'11° secolo, ebbe inizio un processo di forte ripresa, che nel Centro-Nord vide protagonisti i liberi ...
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La figura di Costantino nei Caesares di Giuliano l’Apostata
Marilena Amerise
Costantino si pone come punto di convergenza di interpretazioni opposte1. Nella complessità della valutazione si inserisce, [...] da Costantino, e proprio la forte stima che l’imperatore nutriva per il filosofo determinò la sua disgrazia a The Lost Kaisergeschichte and the Latin Historical Tradition, in Bonner Historia-Augusta-Colloquium 1968/69, ed. J. Straub, Bonn 1970, pp. ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] su Maria Amalia di Sassonia, figlia di Augusto III di Polonia (1738), ma il progetto di scambio dinastico non fu accantonato.Nel tentando di emulare in tutto il fratello maggiore, senz'altro dotato di più forte personalità. Figlio prediletto dal padre ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] la netta distinzione fra Inghilterra e Sicilia a quell'epoca.
I governi forti di Enrico I, fino al 1135, e di Enrico II, fino , Giovanni Senzaterra, o schierarsi con il re di Francia, Filippo II Augusto, conquistatore della ricca provincia normanna. ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] anarchico Augusto Masetti. Nell'agosto di quell'anno aveva poi fatto ritorno in Italia, stabilendosi ad Ancona, Errico Malatesta: il F. e ancor più in Argentina gli anarchici avevano un forte seguito tra i lavoratori, ma erano dilaniati da accese ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] del 3°-2° secolo a.C., poi perfezionata durante il regno di Augusto (si pensi al mito delle origini troiane di Roma, eternato per l’egemonia si intreccia infatti con un periodo di forte conflittualità interna tra patrizi e plebei, periodo che può ...
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La Prima guerra mondiale
Guido Pescosolido
Nella storiografia sui conflitti della prima metà del secolo 20° si è affermata negli ultimi anni la tendenza a inserire Prima e Seconda guerra mondiale in [...] e dai loro cittadini a causa della guerra.
Per il vero C. Barbagallo osservò sin dal 1923 (Come austro-tedesche fu anche quella di Augusto Torre nel 1942 (Alla vigilia la Serbia avrebbe dovuto subire una forte umiliazione, ma la Russia avrebbe potuto ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
patina
pàtina s. f. [dal lat. patĭna «padella» (e poi anche il pasticcio che vi è contenuto e ne riceve la forma), con evoluzione di sign. non ben chiara]. – 1. a. Velatura, oscuramento o alterazione dello strato superficiale del colore che...