L’università italiana e il pamphlet di Croce
Alessandro Savorelli
Dieci anni di battaglie sull’università
Il 7 e il 12 luglio 1914, a poche settimane dallo scoppio della Prima guerra mondiale, Croce [...] universitari, 21 dicembre 1903). Nel primo articolo attaccava Raffaele Mariano, un esponente della vecchia ‘destra’ hegeliana, allievo di AugustoVera e docente a Napoli di storia della Chiesa dal 1885, per il privilegio concessogli di un comando a ...
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Croce: «Napoli nobilissima»
Maurizio Torrini
«Il rispetto della storia e il disgusto dell’erudizione cieca»
Nella prima biografia che nel 1909 lo consacrava protagonista di un’altra e nuova Italia, [...] scuola idealistica germanica» (p. 220). L’apparizione di Spaventa e di De Sanctis consentiva a Croce di ricordare persino AugustoVera che convertì la filosofia hegeliana in una specie di «neoteologia», ma soprattutto Antonio Tari, del quale – è vero ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] la partenza da Roma nel 1874. Indirizzato al G. da Rosenkranz, Mariano, unico seguace del hegeliano napoletano AugustoVera, riteneva necessario accompagnare il risorgimento politico con uno religioso, idea che gli fruttò l'appellativo di precursore ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] presso la facoltà di lettere e filosofia, avendo modo di conoscerne i maggiori esponenti: Antonio Tari, Bertrando Spaventa, AugustoVera, Giuseppe De Blasiis e soprattutto Francesco De Sanctis. Una volta conseguita – il 29 febbraio 1872 – la laurea ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] del diritto, «attua il regno di Dio» (Elementi, cit., I, 1882, p. 37). Abolizionista coerente, in polemica con AugustoVera contrastò la tesi dell’appartenenza allo Stato del bene-vita (Della pena di morte…, in Rivista contemporanea, XI (1863), vol ...
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TROJANO, Paolo Raffaele
Jonathan Salina
TROJANO, Paolo Raffaele. – Nacque a Sant’Angelo all’Esca (Avellino) il 25 gennaio 1863 da Nicola in una famiglia di abbienti proprietari terrieri.
Studiò filosofia, [...] presso l’Università di Napoli. Dal punto di vista filosofico, i suoi maestri furono Giacomo Barzellotti, Francesco Fiorentino, AugustoVera, Bertrando Spaventa e, soprattutto, Filippo Masci, che (come lo stesso Fiorentino) a sua volta di Spaventa era ...
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Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] possibile la guerra che avrebbe dovuto dare la vera e sicura sistemazione ai confini settentrionali, cioè la sé solo un elemento di rivalità con i Giulii. Per molti anni Augusto sperò di avere un erede in Marco Claudio Marcello, figlio di sua sorella ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] diritto di cittadinanza anche la Gallia Cispadana e la Transpadana.
Augusto divise l’I. in 11 regioni: 1. Campania ( duca di Mantova Ferdinando Carlo la città di Casale, vera porta di accesso alla Lombardia spagnola.
La preponderanza francese ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] del senato e i comizi popolari.
Il compito cui Ottaviano, poi Augusto, attese nei primi anni del principato (27 a.C. - 14 S. Sebastianello) e di S. Crisogono.
I segni di una vera rinascita, per la quale l’arte romana torna dominante in Italia e ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] popolazioni indigene; le province furono pacificate sotto Augusto, e, grazie all’intensa colonizzazione, furono sono i cantares de gesta del 12° sec. a offrire la prima vera testimonianza di una cultura della S.: una cultura che, nascendo a ridosso ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...